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Borsa oggi 30 luglio: Piazza Affari guida l’Europa con le banche: exploit di Intesa, crolla Amplifon. Wall Street aspetta la Fed – DIRETTA

FIRSTonline

Piazza Affari domina le Borse europee, spinta dal rally delle banche e da Intesa Sanpaolo. Il Ftse Mib chiude a +0,98% a 41.637,73 punti, i livelli più alti dal luglio 2007. Nel resto d’Europa prevale prudenza in una giornata di trimestrali contrastate, mentre l’attenzione è rivolta alla Fed, attesa a confermare i tassi ma con possibili segnali sulle prospettive economiche. Sul fronte commerciale, i negoziati Usa-Cina restano in stallo a pochi giorni dalla scadenza dei dazi del 1° agosto.

Oltreoceano, gli indici Usa proseguono in ordine sparso dopo il dato sul Pil, cresciuto del 3% nel secondo trimestre (contro il +2,3% atteso), dopo il -0,5% del primo trimestre. Un risultato che sorprende, ma secondo molti economisti è alterato da scorte e dazi.

Brilla Intesa Sanpaolo grazie a un utile semestrale da 5,2 miliardi, oltre le attese: “Il miglior semestre di sempre”, commenta il ceo Messina. Bene anche Leonardo che chiude il semestre con ricavi in crescita del 12,9% a 8,9 miliardi, Ebita a +15% (581 milioni) e ordini in aumento a 11,2 miliardi. Il gruppo ha rivisto al rialzo la guidance 2025: più ordini, più cassa e meno debito. Amplifon crolla dopo i conti deludenti e il taglio della guidance sul 2025. Male anche Recordati, che rallenta ma conferma gli obiettivi. Ancora vendite su Stellantis, nonostante segnali positivi sul 2025 secondo l’ad Filosa. Intanto a breve la conferma della doppia cessione di Exor: Iveco all’indiana Tata Motors e la divisione Difesa a Leonardo per 1,7 miliardi.

L’euro scivola a quota 1,15 sul dollaro, mentre il cambio dollaro/yen scende a 148. Petrolio in leggero rialzo: Brent a 71 dollari, Wti a 69. In calo il gas naturale ad Amsterdam, che torna a 33,5 euro/MWh.

Lo spread Btp-Bund risale a 85 punti base, dopo i minimi da 15 anni segnati ieri. In crescita anche il rendimento del decennale italiano al 3,54%.

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