X

Atlantia, Carige, Unipol e Fiera Milano: i conti del trimestre

Imagoeconomica

Round di trimestrali in questa seconda settimana di maggio. Oggi, tra le altre, è il turno anche di Banca Carige, Unipol, Atlantia e Fiera Milano. Particolarmente attesi i conti della banca ligure, che torna all’utile nel primo trimestre di quest’anno: utile di 6,4 milioni di euro a fronte di perdite per 41,1 milioni registrate nel corrispondente periodo 2017. I proventi operativi core netti sono cresciuti del 18,5% a 135,2 milioni “anche grazie all’andamento positivo degli impieghi alla clientela e alle commissioni”. Il margine di interesse è aumentato del 5,3% a 55,5 milioni e le commissioni nette sono salite del 6,7% a 61,9 milioni di euro.

Gli oneri di gestione core di Carige sono scesi del 9,5% a 117,8 milioni di euro. Il cost/income si attesta all’87,1% a fine marzo “in linea con le aspettative di piano” per il 2018. Le rettifiche di valore nette su crediti per cassa verso clientela si attestano a 12,9 milioni, pari a 32 bps annualizzati, e risultano pertanto in calo dell’83% su base annua e del 94,9% rispetto al quarto trimestre 2017, “per effetto delle operazioni di deleverage e delle politiche conservative condotte nel secondo semestre del 2017”.

Atlantia ha chiuso al 31 marzo con ricavi e utili in crescita. I ricavi operativi sono stati pari a 1,34 miliardi di euro, con un incremento del 3% rispetto agli 1,29 miliardi dell’analogo periodo del 2017. Il margine operativo lordo è stato pari a 797 milioni di euro, con un incremento di 12 milioni di euro (+2%) rispetto ai 785 milioni di euro del primo trimestre 2017. Su base omogenea il margine operativo lordo si sarebbe incrementato di 25 milioni di euro, il 3%. Il reddito operativo è stato pari a 506 milioni di euro, con un incremento di 10 milioni di euro (il 2%) rispetto ai 496 milioni del primo trimestre 2017. Il trimestre si è così chiuso con un utile del periodo di pertinenza pari a 217 milioni di euro, in incremento di 40 milioni di euro rispetto ai 177 milioni di euro del primo trimestre 2017.

Bene anche Unipol, che nei primi tre mesi del 2018 registra un risultato netto consolidato normalizzato pari a 163 milioni (+3,8%) mentre l’utile netto consolidato e comprensivo della plusvalenza da cessione di Popolare Vita (309 milioni) è di 472 milioni. Raccolta diretta assicurativa al netto di Popolare Vita è pari a 3,2 miliardi con il Danni a 1,9 miliardi (-1,9%) e il Vita a 1,2 miliardi di euro (+26,8%). Il Combined ratio migliora al 94,1% dal 95% di un anno fa mentre mentre il Solvency ratio consolidato è pari al 181%. Unipol Banca ha invece un CET 1 pari al 30,5% (31,5% al 31 dicembre 2017) mentre il risultato ante imposte e’ positivo per 10 milioni (4 milioni nei primi tre mesi dell’esercizio 2017.

Infine, anche Fiera Milano ha chiuso un buon primo trimestre, con ricavi per 77,25 milioni di euro, in aumento del 24% rispetto ai 62,07 milioni ottenuti nello stesso periodo nell’esercizio precedente. In forte miglioramento anche il margine operativo lordo, che è salito da 8,09 milioni a 19,7 milioni di euro; di conseguenza la marginalità è salita dal 13% al 25,5%. La società ha terminato lo scorso trimestre con un utile ante imposte di 18,19 milioni di euro, risultato che si confronta con i 6,25 milioni contabilizzati nei primi tre mesi dello scorso anno.

A fine marzo la posizione finanziaria netta era diventata positiva per 20,59 milioni di euro, dall’indebitamento netto di 795mila euro di inizio anno. Nei primi tre mesi del 2018 le attività operative hanno generato un flusso di cassa di 19,7 milioni di euro. Sempre a fine giugno il patrimonio netto del gruppo era risalito a 22,29 milioni. I vertici di Fiera Milano prevedono di chiudere il 2018 con un margine operativo lordo compreso tra i 15 e i 17 milioni di euro, in miglioramento rispetto al precedente esercizio. Il 23 maggio sarà presentato il piano industriale per il periodo 2018/2022.

Related Post
Categories: Finanza e Mercati