Prosegue e si allarga da 13 ad ulteriori 258 città italiane l’accordo sulla fibra tra Open Fiber e Wind-Tre per lo sviluppo in Italia dei servizi di connettività in banda ultra larga nella modalità Fiber to the home. Diventano dunque 271 le città, comprese nei cluster A e B, dove vive il 60% della popolazione italiana.
La partnership, valida fino al 2024, favorisce la progressiva migrazione sulla rete Open Fiber dei clienti di Wind Tre sul fisso. “L’accordo con Wind Tre, uno dei principali operatori del settore, consente di accelerare la realizzazione di una rete di comunicazioni a prova di futuro in 271 comuni nelle aree piu’ densamente popolate d’Italia e ridurre il divario digitale del nostro Paese rispetto al resto d’Europa”, ha sottolineato Tommaso Pompei, amministratore delegato di Open Fiber. Soddisfazione anche da parte di Wind Tre: “Il nostro accordo con Open Fiber amplia la partnership per una rapida estensione della banda ultra larga in 271 città, garantendo servizi competitivi ed accessibili ai nostri clienti e contribuendo alla digitalizzazione dell’economia italiana”, ha dichiarato Jeffrey Hedberg, ceo di Wind Tre.