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Webuild: contratto da 16 miliardi in Texas, il titolo decolla

Imagoeconomica

Colpaccio per Webuild e la sua controllata Usa Lane Construction. Le due società hanno firmato un contratto da 16 miliardi di dollari con Texas Central per la realizzazione della ferrovia ad alta velocità tra Dallas e Houston, negli Stati Uniti. L’annuncio ha messo le ali al titolo Webuild che a poco più di un’ora dalla chiusura di Piazza Affari guadagna il 6,21% a 2,19 euro.

Scendendo nei dettagli dell’accordo, il closing arriverà nei prossimi mesi e successivamente saranno avviati i lavori del megaprogetto che permetterà ai viaggiatori di spostarsi velocemente, ma anche in modo sostenibile. 

Grazie a questo contratto il Nord America sale al 35% nel backlog costruzioni totale del gruppo, diventando il primo singolo mercato per backlog costruzioni. Le imprese italiane che lavorano con Webuild integreranno la filiera americana di Lane sul progetto, inclusa Italferr (gruppo Ferrovie dello Stato), che si occuperà della supervisione. Webuild avrà il compito di realizzare dei lavori di ingegneria civile, con la progettazione e la realizzazione del tracciato di 379 km, del sistema dei binari, dei viadotti, degli edifici e dei servizi per la manutenzione, per il deposito dei treni e per lo stoccaggio dei materiali. Si prevede una riduzione di 101.000 tonnellate annue di gas serra altrimenti prodotte dai viaggi in auto e in aereo tra le due città. Secondo le stime, entro il 2050 circa 13 milioni di texani che vivono nelle aree servite dal treno utilizzeranno la nuova linea.

Il progetto prevede inoltre di realizzare fabbriche per prodotti da usare per la costruzione della linea ferroviaria. Con la costruzione della nuova linea ferroviaria saranno creati 17.000 posti di lavoro diretti e oltre 20.000 indiretti. Secondo le previsioni, saranno usati materiali per un valore stimato di contratti di 7,3 miliardi di dollari da fornitori statunitensi di 37 stati e contratti per la filiera italiana specializzata nel settore. Quando i treni entreranno in servizio, saranno creati oltre 1.500 posti di lavoro diretti.

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Categories: Finanza e Mercati