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Vendite auto in rialzo a settembre: bene Fca, il titolo corre

Imagoeconomica

Una boccata d’aria fresca dopo mesi di apnea per il mercato dell’auto europeo. Secondo gli ultimi dati pubblicati da Acea, a settembre le immatricolazioni di nuove auto in Europa (Ue più Efta più Gran Bretagna) sono aumentate dell’1,1% a quota 1.300.048 unità dopo il -17,6% registrato ad agosto. Il trend ribassista sembra essersi finalmente invertito, nonostante il bilancio dei nove mesi del 2020 rimanga fortemente negativo (-29,3%).

VENDITE UE

Positivo anche il dato riguardante la sola Unione Europea, dove le immatricolazioni sono salite a settembre del 3,1% a 933.987 unità a fronte del -28,8% segnato nei nove mesi dell’anno in corso. A rimbalzare sono soprattutto Italia (+9,5%) e Germania (+8,4%), mentre Spagna (-13,5%) e Francia (-3%) rimangono nel guado. 

“La crescita è certamente modesta, ma è significativa perché potrebbe rappresentare l’inizio dell’inversione di tendenza dopo il disastroso impatto della vicenda coronavirus sulle vendite dei primi otto mesi dell’anno”. Questo il commento del Centro Studi Promotor, che sottolinea che “l’inversione di tendenza, se di questo si tratta, è dovuta essenzialmente agli incentivi varati in molti mercati che hanno favorito soprattutto le vendite di vetture elettriche e ibride plug-in”. 

VENDITE FCA

Parlando dei singoli marchi, Fca ha viaggiato a un passo più rapido del mercato, trainata dalla crescita di Jeep, Lancia e Fiat. Complessivamente le macchine vendute da Fiat Chrysler Automobiles a settembre sono state 77.800 (+11,8%). In forte crescita anche la quota di mercato, che raggiunge il 6% rispetto al 5,4% dell’anno scorso.

In Italia, la società della famiglia Agnelli ha incrementato i volumi del 17,5%. Positivi anche i dati in Germania (+23,5%) e in Spagna (+5,7%). 

Parlando dei singoli marchi, Jeep ha immatricolato quasi 14.800 auto (+24,7%), Lancia poco meno di 4.700 macchine (+12,4%), Fiat quasi 53.900 vetture (+10%). Sostanzialmente stabile Alfa Romeo, con oltre 4.100 immatricolazioni e quota allo 0,3%.

In riferimento ai modelli, il segmento A è quello che ha perso di più a causa della pandemia (vendite in calo del 42,2% nei primi nove mesi rispetto al -29,6% della media di tutti i segmenti) ma nonostante questo le Fiat 500 e Panda si confermano le più vendute della categoria con, rispettivamente, 18.400 immatricolazioni (+5,4%) e 17.400 immatricolazioni  (+36,6%). Bene nel segmento B la Lancia Ypsilon, che aumenta i volumi di vendita del 12,8%, e nel segmento D l’Alfa Romeo Giulia, con un +10,9%. In crescita anche le Jeep Renegade (+24,3%), Wrangler (+25,6%) e Compass (+38,4%) e l’Alfa Romeo Stelvio (+4,9%).

LA REAZIONE DELLA BORSA

I dati positivi di settembre spingono gli acquisti in Borsa sui titoli della galassia agnelli. Il migliore è Fca, in rialzo del 2,36% a 10,588 euro. In rialzo anche Ferrari (+2,34%), Exor (+1,43%) e Cnh (+1,1%). Positive le azioni Volkswagen (+1,66%) e Bmw (+1,3%) a Francoforte, corrono Peugeot (+3,43%) e Renault (+4,58%) a Parigi.

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