X

Snam, conti ok e dona mascherine

Imagoeconomica

Snam presenta dei conti molto positivi e il mercato, che oggi rimbalza di suo dopo la notizia tanto attesa del bazooka della Fed, la premia. La società che gestisce la rete del gas, che nell’ultimo mese causa crollo da coronavirus aveva ceduto il 17%, recupera in apertura di seduta oltre il 7% teorica, non riuscendo nemmeno a fare prezzo. Questo dopo che i conti del 2019 parlano di ricavi cresciuti a 2,6 miliardi, con un Ebitda adjusted in aumento di 74 milioni di euro (+3,5% rispetto al 2018) e un utile netto che si è innalzato di oltre l’8% consolidandosi sopra il miliardo di euro (1.093 milioni).

Il dividendo che verrà proposto all’assemblea è di 0,2376 euro per azione, di cui 0,095 euro per azione già distribuiti a titolo di acconto nel mese di gennaio 2020. In linea con quanto previsto dal precedente piano, Snam ha anche fatto il suo dovere sul fronte degli investimenti, ammontati a quasi 1 miliardo, di cui 172 milioni di euro di investimenti in innovazione e transizione energetica (SnamTec). Il flusso di cassa è di 482 milioni, e sono da rilevare anche la riduzione del costo medio del debito lordo (dall’1,5% del 2018 all’1,1% del 2019) e l’aumento dell’efficienza operativa: 51 milioni di euro di efficienze sui costi rispetto al 2016.

“Il 2019 è stato per Snam – ha commentato l’Ad Marco Alverà – un anno di forte accelerazione sulla transizione energetica: abbiamo sperimentato, tra i primi al mondo, l’immissione di idrogeno nella nostra rete di trasmissione, destinato oltre il 20% degli investimenti del piano al 2023 all’innovazione e ai nuovi business nell’efficienza energetica, mobilità sostenibile e biometano, anche grazie alle recenti acquisizioni. Abbiamo lanciato nuovi standard per l’acquisto di materiali che renderanno la rete Snam ‘hydrogen ready’, garantendo alle nostre infrastrutture un ruolo sempre più centrale nel percorso di decarbonizzazione”.

Anche Snam intanto scende in campo contro il coronavirus e lo fa attraverso un aiuto concreto e mirato: il gruppo che gestisce la rete del gas firma l’acquisto di 500 ventilatori polmonari e di 600mila mascherine di tipo N95. Entrambi i prodotti di primissima necessità in questa fase di emergenza arriveranno in pochi giorni, entro l’inizio della prossima settimana secondo quanto comunicato da Snam.

“Grazie ai contatti in alcuni Paesi in cui siamo presenti (Cina) o abbiamo in corso dialoghi sulla transizione energetica (India) – ha spiegato l’amministratore delegato di Snam, Marco Alverà -, abbiamo trovato e appena firmato contratti per l’acquisto di 500 ventilatori polmonari. I ventilatori saranno disponibili a partire dalla settimana prossima e li doneremo ai territori più colpiti dall’emergenza sanitaria”.

“L’acquisto dei ventilatori e delle mascherine – ha aggiunto il manager -, in stretto collegamento con il Ministero degli Esteri, il Commissario straordinario e la Protezione Civile, rientra nello stanziamento da 20 milioni di euro che Snam, anche attraverso Fondazione Snam, ha annunciato nei giorni scorsi in favore del sistema sanitario e del terzo settore. Stiamo lavorando su più fronti e mi auguro di avere presto altre novità”.

“Siamo vicini agli operatori sanitari, al mondo del non profit, alle istituzioni e a tutte le comunità italiane impegnate a fronteggiare l’emergenza. Il nostro impegno per la sicurezza energetica dell’Italia ora più che mai va di pari passo con il nostro impegno sociale”, conclude Alverà.

Related Post
Categories: Economia e Imprese