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Piazza Affari al top dal 2009: vola Stm, auto in rally

Pixabay

La Borsa italiana è salita stamane sui massimi dall’ottobre 2009. L’indice principale, dopo aver toccato un massimo a quota 24.214, viaggia ora poco sotto 24.200 con un rialzo dello 0,8% circa. Accelerano anche le altre Borse europee: Francoforte fa da lepre e guadagna l’1%, davanti a Madrid (+0,8%), Londra (+0,5%) e Parigi (+0,2%).

A garantire la spinta è il settore tecnologico (+1,1% l’indice di settore) sostenuto dal rally di Apple dopo i conti. A Milano il titolo leader è Stm, uno dei fornitori della Mela, che registra un progresso del 4,4%.

Scongiurate al momento le elezioni anticipate con l’intervento del presidente Sergio Mattarella, recupera il secondario italiano. Lo spread con il Bund scende a 118 punti, quello con i Bonos spagnoli si attesta a 49 punti base dopo un massimo segnato il 30 aprile a 52 punti base.

Il tasso di disoccupazione giovanile di marzo, pari al 31,7%, è ai minimi da dicembre 2011 quando era risultato pari al 31,2 per cento. Un altro dato positivo che si legge nelle tabelle Istat riguarda il tasso di occupazione, pari a marzo al 58,3%: è il più alto da ottobre del 2008, quando si era attestato sul 58,5 per cento. La nota negativa riguarda l’attività del settore manifatturiero italiano che ha rallentato per il terzo mese consecutivo in aprile, toccando il minimo da oltre un anno.

Il petrolio Brent è in lieve rialzo a 73,2 dollari il barile, dal -2,7% di ieri. Oggi vengono pubblicati i dati sulle scorte. Eni +0,7%. Una sua controllata ha vinto una gara in ambito esplorativo in Indonesia. Saipem +0,6%, Tenaris +2,5%.

Ben intonata a Piazza Affari Fiat Chrysler +2,5% che ieri ha annunciato una crescita del 5% delle vendite di auto Usa in aprile a fronte di un mercato in contrazione. Bene anche Brembo (+2,9%). Il comparto auto europeo sale dell’1,6%.

Tranquille le banche, con l’indice di settore in rialzo dello 0,2%, sostanzialmente allineato al paniere europeo. Banco Bpm +1,3%. Quasi piatte IntesaUnicredit.

Nuovo massimo storico per Moncler (+2%). Avanza anche Ferragamo (+2%).

Grande effervescenza nel settore costruzioni. Salini Impregilo prosegue la corsa iniziata lunedì con l’annuncio della nomina di Goldman Sachs come adviser per la valutazione di alternative strategiche per la divisione Plants & Paving di Lane. Il titolo guadagna un altro 6,2%.

Tonica anche Astaldi, che mette a segno un progresso del 6,5%.

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Categories: Finanza e Mercati