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Leonardo batte le attese: ricavi e utili crescono a doppia cifra nel primo trimestre, gli ordini sfiorano i 7 miliardi

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Leonardo batte le attese e chiude il primo trimestre del 2025 con una crescita a doppia cifra di tutti i principali parametri finanziari e ordini che sfiorano quota 7 miliardi di euro. Risultati che hanno consentito all’azienda di confermare i target per l’anno in corso, così come gli obiettivi di medio lungo-periodo, ha detto il Ceo Roberto Cingolani. Il titolo, che dall’inizio dell’anno ha messo a segno un rally di oltre l’88%, dopo la pubblicazione dei conti sale del 2,43% a 48,95 euro per azione.

Leonardo: boom di utili nel primo trimestre, ricavi salgono a 4,2 miliardi

Nei primi tre mesi del 2025 il colosso italiano della difesa ha registrato un utile netto ordinario pari a 115 milioni di euro, in aumento del 23,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In forte crescita anche il margine operativo lordo, salito del 17,9% a 211 milioni di euro. I ricavi sono invece aumentati del 14,9%, attestandosi a quota 4,2 miliardi di euro. Il consensus degli analisti stimava i ricavi a 3,9 miliardi di euro e il margine operativo lordo appena superiore ai 200 milioni con un utile netto vicino ai 100 milioni. L’incremento dei ricavi e dell’ebida, spiega Leonardo in una nota è “in linea con il percorso di crescita sostenibile del piano industriale” 

In miglioramento a -580 milioni di euro, la posizione finanziaria netta. E migliora anche l’indebitamento netto di gruppo, che scende a 2,125 miliardi di euro (-27,5%), inferiore al consensus di 2,38 miliardi. 

Gli ordini sfiorano i 7 miliardi 

Boom di ordini per Leonardo nei primi tre mesi dell’anno: +20,6% pari a 6,9 miliardi. Il portafoglio tocca dunque quota 46 miliardi di euro, pari a un book to bill (ordini in rapporto al fatturato) a 1,7. Il gruppo sottolinea l’incremento degli ordini in molte aree di business (+15,6% Elicotteri, +11,1% Elettronica per la difesa, +47,7% Velivoli) e, in particolare, per la divisione Aerostrutture che mostra ordini quasi raddoppiati a 193 milioni (102 milioni a marzo 2024).

Leonardo conferma la guidance 2025

In virtù dei risultati raggiunti, il gruppo dell’aerospazio ha confermato la guidance 2025 che prevede ordini pari a 21 miliardi (20,9 nel 2024) e i ricavi a 18,6 miliardi (17,8 miliardi) con un margine operativo lordo atteso a circa 1,66 miliardi (da 1,525 miliardi). Il flusso di cassa operativo è atteso positivo per 870 milioni a dicembre (826 milioni a dicembre 2024). L’indebitamento netto è previsto scendere a 1,6 miliardi a fine anno dagli 1,8 miliardi di fine 2024.

Cingolani: “Avanti col piano industriale”

“Proseguiamo nell’esecuzione del nostro piano industriale. I risultati del primo trimestre e la revisione al rialzo sul rating, da parte di Standard&Poor’s e sull’outlook, da parte di Moody’s, sono una ulteriore conferma dell’apprezzamento delle iniziative intraprese e delle prospettive”, ha affermato il Ceo di Leonardo Roberto Cingolani. 

“Nel corso del primo trimestre 2025 – ha aggiunto il manager – abbiamo siglato il Memorandum of Understanding con Baykar Technologies per lo sviluppo di tecnologie unmanned, volto a rafforzare ulteriormente il nostro posizionamento nello scenario competitivo a livello internazionale, e finalizzata la costituzione con Rheinmetall della società Leonardo Rheinmetall Military Vehicles, per rendere operativa la formazione di un nuovo nucleo europeo per sviluppo e produzione di veicoli militari da combattimento in Europa”.

“Il gruppo di lavoro dedicato all’implementazione del Capacity Boost ha elaborato le linee guida di sviluppo del piano che saranno presentate entro l’estate”, ha concluso Cingolani.

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Categories: Finanza e Mercati