Quattro città europee, 31 società quotate italiane e oltre 270 incontri con 110 investitori istituzionali: sono i numeri dell’edizione 2025 dell’Italian Stock MarketOpportunities Conference, l’iniziativa itinerante promossa dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking (CIB) di Intesa Sanpaolo. L’obiettivo dichiarato è facilitare il dialogo tra le imprese italiane, in particolare quelle a media e piccola capitalizzazione, e il mondo della finanza internazionale.
Il roadshow ha toccato Milano, Parigi, Lugano e Madrid, puntando a offrire visibilità oltreconfine a una parte significativa del tessuto imprenditoriale italiano, spesso poco presente nei radar degli investitori stranieri. Lanciato nel 2008, l’evento si è consolidato negli anni come uno degli strumenti con cui il principale gruppo bancario italiano cerca di rafforzare il proprio ruolo di ponte tra capitale e impresa, soprattutto nel segmento delle aziende fuori dal Ftse Mib.
L’iniziativa è stata supportata dalle strutture di Equity Research, Corporate Broking Research ed Equity Sales della banca, e si inserisce nel Piano d’Impresa 2022–2025 di Intesa Sanpaolo, che prevede il rafforzamento dei servizi di consulenza finanziaria e l’accesso al mercato dei capitali come leve per sostenere la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
I commenti
Andrea Mayr, responsabile client coverage & Advisory della Divisione IMI CIB di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato: “Con l’Italian Stock Market Opportunities Conference continuiamo a sostenere l’internazionalizzazione delle aziende italiane, creando occasioni concrete di dialogo con il mondo degli investitori istituzionali. La crescente partecipazione e l’ampliamento delle piazze finanziarie coinvolte testimoniano l’interesse e la fiducia verso il nostro tessuto imprenditoriale, fatto di aziende solide, innovative e con una forte vocazione alla crescita. L’evento rientra fra le iniziative della Divisione IMI CIB volte ad accelerare l’incontro tra capitali internazionali e imprese italiane e, in collaborazione con la Divisione Banca dei Territori, a proporre un’offerta completa alle aziende, dalla consulenza finanziaria al credito bancario e privato, all’accesso nei mercati pubblici dei capitali”.