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Fondo For.Te. al fianco delle imprese: al via i finanziamenti 2018

Pixabay

Con 82 milioni di euro destinati al finanziamento di piani formativi, suddivisi in sette Avvisi pubblici rivolti alle aziende aderenti, anche nel 2018 il Fondo For.Te. è al fianco delle imprese italiane che vogliono investire sulla crescita. Oltre agli Avvisi generalisti, che consentono alle aziende di realizzare piani formativi “su misura” per i propri dipendenti, le due grandi novità di quest’anno riguardano il finanziamento di piani formativi dedicati all’innovazione tecnologica e al comparto socio-sanitario.

E anche nel 2018, dopo il grande successo dello scorso anno, For.Te. porterà nei territori il suo evento “Tieniti For.Te. Roadshow”, per raccontare in maniera appassionante i vantaggi reali della formazione continua e delle opportunità offerte dal Fondo, attraverso un viaggio alla riscoperta dei valori, della motivazione e dell’emozione di far crescere le imprese. Sono Firenze, Palermo, Torino, Cagliari, Bari e Roma le città scelte per questo incontro emozionale, animato da Anthony Smith, business coach e speaker motivazionale internazionale.

Le sfide sempre più complesse poste dalla globalizzazione, il continuo sviluppo tecnologico e la trasformazione digitale, pongono il tema della formazione professionale in cima alla lista delle priorità strategiche delle aziende italiane per poter competere e rafforzare la capacità di rimanere e crescere nel mercato del lavoro.

Secondo alcuni dati ANPAL del 2016-2017, l’Italia continua ad essere sotto la media dell’Unione Europea per numero di partecipanti alla formazione continua, contando una percentuale dell’8,3% sulla popolazione adulta tra i 25 ed i 64 anni, rispetto alla media Europea del 10,8%.

La sfida che viene quindi posta richiede impegno, serietà e voglia di costruire, un confronto a cui For.Te. non intende di certo sottrarsi. Con oltre 126.000 aziende aderenti e oltre 1.200.000 lavoratori, For.Te. si colloca ai primi posti nel panorama nazionale tra i Fondi Interprofessionali per la formazione continua.

Si tratta della realtà più rappresentativa nel settore del Terziario (Commercio, Turismo, Servizi, Logistica, Spedizioni, Trasporti) ma che vanta adesioni sempre crescenti di imprese che operano anche in altri settori economici. Dal 2005 al 2017 ha erogato finanziamenti per oltre 500 milioni di euro, ai quali hanno corrisposto in termini di cofinanziamento delle imprese beneficiarie, oltre 400milioni.

Nel 2018 For.Te. ha stanziato complessivamente 82 milioni di euro attraverso 7 Avvisi, alcuni già pubblicati, altri in corso di emanazione. Tra questi figurano gli Avvisi generalisti che mirano a realizzare una formazione “su misura” dei fabbisogni specifici delle aziende e dei lavoratori. I piani formativi che possono essere candidati non sono soltanto piani aziendali e interaziendali: al fine di ampliare la platea di beneficiari, possono essere proposti piani formativi territoriali e settoriali che mirano a soddisfare i fabbisogni formativi espressi dalle aziende di un particolare settore o territorio.

L’Avviso Voucher, destinato alle micro e piccole imprese e particolarmente apprezzato dalle stesse, è destinato invece alla formazione individuale a catalogo. E infine, sono previsti due Avvisi Speciali, il primo destinato all’innovazione tecnologica, di prodotto e di processo nelle aziende ed il secondo dedicato al settore socio-sanitario.

Oltre alla linea di finanziamento degli Avvisi, il Fondo ha attivato, dal 2012, i Conti Individuali Aziendali e di Gruppo, che consentono alle aziende con 250 dipendenti e oltre, di cumulare l’80% di quanto versato annualmente all’INPS e da questo trasferito al Fondo, al fine di finanziare piani formativi.

Le risorse messe a disposizione da For.Te. in favore delle aziende aderenti, rappresentano quindi una reale opportunità di crescita e diffusione delle pratiche formative all’interno del tessuto produttivo italiano.

“È fondamentale – sottolinea Paolo Arena, Presidente di For.Te. – che le aziende si mettano in gioco per sostenere percorsi formativi efficaci e dinamici, in linea con la modernizzazione del mercato del lavoro e l’incremento della produttività. La formazione continua non è un optional, è un importante leva strategica che permette alle imprese e ai lavoratori di competere e stare sul mercato. For.Te. – continua Arena – intende contribuire attivamente allo sviluppo delle imprese ed al raggiungimento dell’obiettivo di occupabilità dei lavoratori, ponendosi quale partner delle aziende per far crescere i talenti e quindi far crescere le aziende.”

Oggi, nell’era dell’Impresa 4.0, rivoluzione che ha avuto un impatto determinante sul mondo del lavoro, molte imprese hanno mostrato di essere impreparate: una formazione costante rivolta ai lavoratori che miri a consolidare conoscenze tecnologiche e ad acquisire competenze multidisciplinari in una visione internazionale, si rivela indispensabile ed essenziale.

Investire nella formazione dei dipendenti significa focalizzare lo sguardo sulle realtà aziendali, fulcro del processo economico e strutturale del nostro Paese.

“Noi siamo pronti a fare la nostra parte – dichiara Luca De Zolt, Vice Presidente di For.Te. – Va detto però che dal 2013 sulle risorse destinate ai Fondi interprofessionali attraverso il trasferimento di una parte del contributo obbligatorio contro la disoccupazione involontaria (lo 0,30% della massa salariale lorda), pesa il prelievo annuale stabilito nelle Leggi di stabilità che si sono susseguite, abbassando di fatto la percentuale allo 0,19, una misura che certamente riduce le potenzialità della formazione continua a fronte di una necessità sempre crescente di investimenti”, conclude il Vice Presidente di For.Te.

La grande prerogativa del Fondo For.Te. resta l’importanza del contatto diretto con gli aderenti; oltre ad erogare finanziamenti, ai Fondi è assegnata la missione di favorire la diffusione della cultura della formazione continua tra le aziende ed i lavoratori. Dopo il grande successo dello scorso anno dell’evento itinerante che ha toccato le città di Milano, Bologna e Venezia, Fondo For.Te. ripropone quest’anno il Tour, raddoppiando addirittura le tappe.

Gli appuntamenti previsti per il 2018 sono: il 26 giugno 2018 a Firenze, il 5 luglio a Palermo, il 18 settembre a Torino, l’11 ottobre a Cagliari, il 16 ottobre a Bari e il 20 novembre a Roma.

Sono queste le città che ospiteranno il “Tieniti For.Te RoadShow”, un evento multimediale dedicato a tutte le aziende del tessuto imprenditoriale italiano che desiderano confrontarsi sul tema della crescita aziendale, attraverso un percorso di formazione continua altamente qualificante e completamente gratuito.

Il Roadshow, unisce formazione ed intrattenimento per raccontare alle aziende i vantaggi reali della formazione continua e le diverse opportunità offerte dal Fondo. A condurre gli incontri sarà Anthony Smith, Business coach e speaker motivazionale per aziende del panorama italiano ed internazionale, da sempre al fianco di For.Te. nel percorso esperenziale dedicato alle aziende e ai propri lavoratori. La metodologia di approccio di Smith, sposa pienamente il concept di For.Te e fornisce un contributo innovativo nella diffusione della cultura della formazione continua.

Il ciclo di incontri con For.Te è un’occasione unica per tutte le aziende, anche per quelle realtà imprenditoriali che, pur essendo già iscritte al Fondo, non hanno ancora avuto l’occasione di partecipare agli avvisi pubblicati.

Per iscriversi a “Tieniti For.Te Road Show” è sufficiente registrarsi direttamente sul sito web di Fondo For.Te: www.fondoforte.it

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Categories: Economia e Imprese