X

Calcio, il Milan inizia il 2012 a Bergamo con problemi a centrocampo. E tra una settimana è derby…

MILAN, IN 2012 INIZIA CON IL DIFFICILE ESAME ATALANTA. IN VIA TURATI TIENE ANCORA BANCO IL MERCATO. ALLEGRI: “DI TEVEZ NON PARLO. PATO? CREDO RIMARRA’…”.

Due partite in tre giorni, una sul campo e una sul mercato. Il 2012 del Milan inizia ufficialmente domenica pomeriggio alle 15.00, e l’impegno è subito di quelli tosti. La trasferta di Bergamo è insidiosa, e i rossoneri dovranno cercare di non perdere punti in vista del derby di domenica prossima. C’è curiosità per vedere all’opera il Milan, che l’anno scorso impiegò quasi due mesi a smaltire il lavoro di Dubai. Dodici mesi fa le tossine invernali costarono ai rossoneri la Champions League, oltre che numerosi punti rispetto all’Inter, allora allenata da Leonardo. Alla fine poi la preparazione di Dubai si rivelò utile per chiudere al meglio la stagione, che infatti finì con uno scudetto in bacheca proprio a spese dei cugini. E’ chiaro però che in casa Milan nessuno vuole soffrire fino a marzo, anche perché quest’anno la concorrenza è decisamente più agguerrita. “La squadra ha lavorato bene, dal punto di vista fisico e tattico” ha detto Allegri in conferenza stampa, senza nascondere le insidie di una trasferta tra le più difficili del campionato: “Giocare a Bergamo sarà dura, ecco perché non voglio pensare già al derby ma soltanto a fare tre punti”.

Impresa più difficile di quello che si pensi (i bookmakers danno i rossoneri strafavoriti), anche perché Allegri dovrà rinunciare a Seedorf, Aquilani e Ambrosini, dovendo di fatto reinventare il centrocampo. Probabile che Boateng (tra l’altro acciaccato) scali a centrocampo e che Emanuelson prenda il suo posto dietro le punte. Una sarà certamente Ibrahimovic, l’altra una tra Robinho e Pato. Il “Papero” è il giocatore più chiacchierato del momento: “Non c’è nessun problema con lui, credo che rimarrà al Milan e voglio che rimanga: può essere un acquisto importante, visto che nella prima parte di stagione ha giocato poco”. Acqua sul fuoco, ma quel “credo che rimarrà” non aiuta a dissipare i dubbi sul suo futuro. Due sfide in pochi giorni dicevamo. Perché, se Allegri prepara la sfida di Bergamo, Galliani è già in clima derby. In via Turati non hanno gradito l’inserimento dell’Inter su Tevez, e il silenzio del Manchester City (ma gli inglesi hanno tempo fino a martedì per dare una risposta) non migliora le cose. “Parlare di Tevez ora come ora non ha senso – ha detto Allegri – lo farò solo se arriverà”. In casa Milan filtra ancora ottimismo, ma il weekend potrebbe sparigliare le carte. In un senso o nell’altro.

Related Post
Categories: Sport