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Btp Italia: tasso minimo garantito fissato a 1,6% per nuova emissione al via lunedì. Scommessa sull’inflazione

MEF

E’ stato fissato all’1,6% il tasso minimo reale garantito per il nuovo Btp Italia che verrà messo sul mercato dal ministero del Tesoro da lunedì prossimo. Un livello che gli strategist ritengono “in linea con le quotazioni del mercato”.
Si tratta del noto Btp indicizzato all’inflazione italiana (Indice FOI, senza tabacchi – Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi), il 18mo emesso dal governo italiano e il secondo quest’anno.
Il nuovo Btp Italia ha durata 6 anni (godimento 22 novembre 2022 e scadenza 22 novembre 2028), con cedole corrisposte ogni 6 mesi insieme alla rivalutazione del capitale per effetto dell’inflazione dello stesso semestre.
L’offerta, come già noto, avverrà in due fasi, la prima riservata ai risparmiatori retail, la seconda ai professionisti.

BTP Italia, conviene? Le prospettive dell’inflazione

La domanda principale che si fanno ora gli investitori riguarda la convenienza di questo nuovo titolo e in particolare, siccome è legato all’inflazione, si tratta di prevedere come sarà l’andamento dei prezzi nei 6 anni di vita di questo titolo. Nel confronto con gli altri Btp Italia sul mercato, questo nuovo è perfettamente in linea: il rendimento reale del nuovo Btp Italia, che ha scadenza 2028, all’1,60 % si confronta con quello che scade nell’ottobre 2027 che ha un rendimento reale dell’1,4% e con quello con scadenza giugno 2030 che rende l’1,8%. Quindi il rendimento annunciato stamane “è perfettamente in linea con il mercato, all’interno della forchetta” osserva uno strategist.

Ma il tema vero sono le aspettative di inflazione per i 6 anni di durata di questo titolo.
“Al momento abbiamo un’inflazione galoppante e ai massimi di qualche decennio, ma le prospettive in questi sei anni sono per lo più di una diminuzione da questi picchi” dice un’economista. “Da una parte l’inflazione potrebbe attenuarsi sotto la scure dei rialzi dei tassi da parte della Banca centrale europea. Dall’altra potrebbe scendere per il fatto che i consumatori potrebbero voler rallentare i loro acquisti, vedendo prezzi così alti, costringendo così le aziende ad abbassare i prezzi pur riducendo i loro margini”.

Nuova emissione BTP Italia: rendimento

A questo punto si tratta di vedere quanto potrebbe essere un rendimento appropriato di questo Btp Italia rispetto a un Btp nominale, non indicizzato all’inflazione.
Sul mercato c’è un Btp nominale con scadenza simile a quella del nuovo Btp Italia, il Btp 1-12-2028 che al momento quota sul mercato un rendimento del 3,49% . “Consideramdo il rendimeto minimo comunicato stamane dal Tesoro dell’1,60%” osserva uno strategist, “il Btp nominale sconta un’inflazione media annua dell’1,9%. Ci dobbiamo domandare: l’inflazione resterà a una media annua di questo tipo nel corso di questi sei anni di durata del Btp?”.
L’inflazione media attuale di quest’anno fino a settembre è stata pari al 7%.
Inflazione media ultimi 12 mesi periodo Ottobre 2021 – Settembre 2022 è stata del 6,1%
Ma l’inflazione media per l’anno 2021 è stata uguale all’1,9% e addirittura l’inflazione media nel 2020 fu del -0,1%, dello 0,6% nel 2019 e comunque appena sopra l’1% fin dal 2016.

Quando e come si possono sottoscrivere i Btp Italia ?

La prima fase del periodo di collocamento, dedicata a risparmiatori individuali ed affini, si svolgerà dal prossimo lunedì 14 novembre fino a mercoledì 16 novembre 2022, salvo chiusura anticipata. Il codice ISIN del titolo per questa prima fase è IT0005517187. Il numero indice dell’inflazione calcolato alla data di godimento e regolamento del titolo è 113,41000, comunica stamane il Mef.
Per coloro che sottoscriveranno il titolo in questa fase e lo deterranno fino a scadenza (22 novembre 2028), è previsto un premio fedeltà pari allo 0,8% del capitale investito.
Il tasso definitivo sarà stabilito all’apertura della quarta giornata di emissione, nella mattinata di giovedì 17 novembre e potrà essere confermato o rivisto al rialzo rispetto a quello oggi comunicato.
Per la sottoscrizione del BTP Italia, oltre a recarsi in banca o all’ufficio postale, si ricorda che è possibile anche l’acquisto online mediante il proprio home-banking (di norma con funzione di trading abilitata).
La seconda fase, dedicata agli investitori istituzionali, avrà luogo nella giornata di giovedì 17 novembre dalle ore 10 alle 12.
L’emissione avrà luogo sul MOT (il Mercato Telematico delle Obbligazioni e Titoli di Stato di Borsa Italiana) attraverso Intesa Sanpaolo e UniCredit (Dealer dell’operazione) e Banca Akros e Banca Sella Holding (Co-dealer dell’operazione) dal 14 al 17 novembre 2022. La data di regolamento di tutti gli ordini di acquisto eseguiti è unica e coincide con quella di godimento.

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