X

Borsa oggi 21 luglio: l’Europa chiude contrastata tra dazi, Bce e trimestrali. A Milano Stellantis inverte la rotta – DIRETTA

Imagoeconomica

Chiudono contrastate le Borse europee una seduta volatile, dominata dall’incertezza sul fronte commerciale e dall’attesa per le trimestrali. Gli investitori sono frenati dall’immobilismo delle trattative sui dazi tra Washington e Ue, mentre si aspetta di capire se si arriverà a un accordo entro il primo agosto, scadenza che il segretario al Commercio degli Stati Uniti, Howard Lutnick, ha definito “vincolante”.

Intanto Wall Street ignora i dubbi europei e continua ad avanzare, mentre il mercato guarda alla stagione delle trimestrali che ha preso avvio in entrambe le sponde dell’Atlantico. In particolare, si attendono alla prova dei conti le Big tech americane a partire da Alphabet e Tesla.

Così, il Ftse Mib di Milano termina in calo dello 0,36%, dopo aver toccato nella seduta un ribasso di oltre un punto percentuale. Sull’azionario, a Piazza Affari seduta sull’ottovolante per Stellantis, che dopo aver toccato un minimo di tre punti percentuali ha chiuso in rialzo dell’1,54% in testa al listino. A innescare le vendite sono stati i deludenti conti preliminari del primo semestre, ma durante la call il Cfo Doug Ostermann ha detto che la società “prevede di reintrodurre la guidance” per l’intero anno con i conti del prossimo 29 luglio, rassicurando gli investitori.

Sul listino principale le vendite colpiscono le banche, mentre Bruxelles sta aumentando la pressione sui governi di Italia e Spagna affinché smettano di bloccare i consolidamenti bancari. Banco Bpm è la peggiore, con un ribasso dell’1,59%, seguita da Bper (-0,97%).

Sul fronte dei cambi, l’euro incrocia il biglietto verde a 1,1714 (+0,8%). La moneta unica vale anche 172,53 yen, mentre il cross dollaro/yen è a 147,27. In rialzo (+0,77%) il Bitcoin a 118.950 dollari. Vira in negativo il petrolio: il Brent quota 68,94 dollari al barile (-0,5%) e il Wti viaggia a 65,76 dollari (-0,44%). Scende anche il gas a 33,18 euro al megawattora sulla piattaforma di Amsterdam (-1,2%).

In Asia, la giornata è stata segnata dalla chiusura della Borsa di Tokyo per festività, ma il voto di ieri in Giappone ha già lasciato il segno: il premier Shigeru Ishiba ha perso la maggioranza parlamentare in entrambe le Camere. Nonostante la sconfitta elettorale, ha dichiarato che non intende dimettersi, citando l’urgenza di gestire le tensioni economiche con gli Stati Uniti. Le piazze asiatiche aperte hanno avuto un andamento misto: Seul +0,71%, Taiwan -0,18%, Shanghai +0,7%, Hong Kong +0,6%.

LEGGI ANCHE: Borse, da Alphabet a Tesla attesa per i conti dei giganti high tech

Related Post
Categories: Economia e Imprese