Le Borse europee viaggiano senza una direzione precisa a metà giornata, in un clima dominato dall’attesa per la decisione della Federal Reserve e dai timori per un possibile coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nel conflitto tra Israele e Iran. Piazza Affari si muove in territorio negativo, in linea con Francoforte, Parigi, Madrid e Londra.
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Intanto Wall Street si prepara a una partenza debole: i future su Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq sono poco mossi. La Fed dovrebbe lasciare i tassi invariati, ma il focus sarà su previsioni e tono di Powell in conferenza stampa.
A Milano si segnalano acquisti su Tim, Saipem e Amplifon, mentre prevalgono le vendite su Iveco, Recordati, Buzzi e Generali.
Sul fronte valutario, l’euro è in leggero rialzo sul dollaro. Il biglietto verde è sostenuto dalla domanda di beni rifugio. Sull’obbligazionario, invece, il differenziale tra Btp e Bund si attesta a 100 punti, in leggero rialzo rispetto al closing di ieri. Il tasso del rendimento è al 3,52%, sostanzialmente poco mosso rispetto a ieri.