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Borsa oggi 14 luglio: Europa in calo dopo lo schiaffo di Trump. A Milano corre Banco Bpm, occhi sulle banche – DIRETTA

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Le Borse europee chiudono deboli in scia alla nuova escalation protezionista decisa da Donald Trump, ma che non affondano. Il presidente americano sabato ha annunciato l’imposizione di dazi generalizzati al 30% su prodotti provenienti da Unione europea e Messico a partire dal 1° agosto, una misura che supera le attese e riaccende le tensioni sui mercati. Milano contiene le perdite, va peggio a Francoforte, in controtendenza solo Londra, che beneficia di un accordo già definito con Washington che limita le tariffe al 10%.

L’Ue sceglie per ora la via del dialogo, prorogando di due settimane la sospensione delle contromisure commerciali. “Siamo pronti a rispondere, ma continuiamo a lavorare a una soluzione negoziata“, ha affermato Ursula von der Leyen, confermando la linea di cautela in attesa di sviluppi concreti dal confronto con l’amministrazione Trump. Intanto Bruxelles valuta un doppio pacchetto di contromisure da 93 miliardi complessivi.

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In Asia la giornata si è chiusa in tono misto, mentre Wall Street viaggia poco sopra la parità aspettando l’inizio della stagione delle trimestrali, con i conti di JPMorgan, Wells Fargo, Citigroup e BlackRock attesi per martedì. Domani, però, riflettori puntati anche sul dato chiave dell’inflazione americana.

Piazza Affari, la migliore tra le piazze europee, si salva grazie ai titoli bancari, dopo la decisione del Tar del Lazio sul golden power nel caso UniCredit-Banco Bpm. Unicredit che dopo la sentenza ha duramente criticato il governo e Banco Bpm: “Golden power illegittimo, offerte screditate. Valuteremo tutte le iniziative“. In mattinata arriva anche la risposta della Bce che dà ragione a Unicredit e boccia il golden power: “Potrebbe violare le regole europee”. Riflettori anche su Mps, che lancia oggi l’Ops su Mediobanca nonostante il nuovo no del cda di Piazzetta Cuccia, e su Bper, reduce dal successo dell’Opas sulla Popolare di Sondrio (58% di adesioni). A beneficiare in Borsa della situazione sono proprio PopSondrio, Bper e Banco Bpm che scattano in vetta. Male il lusso, invece, con Moncler.

Sul mercato dei cambi, l’euro è a 1,168 dollari. Salgono o oro e petrolio, mentre il Bitcoin che raggiunge nuove vette: la criptovaluta supera i 122 mila dollari.

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