Un nuovo membro della famiglia Benetton alla guida dello storico gruppo italiano d’abbigliamento: è Alessandro (48 anni), nominato oggi presidente all’unanimità dal Consiglio d’amministrazione. A lasciargli il posto è suo padre, nonché fondatore dell’azienda, Luciano Benetton, che rimarrà in Cda come consigliere non esecutivo.
“Non sarò presidente onorario – ha spiegato Luciano Benetton – ma sarò consigliere, uno che ha un po’ di esperienza cerca di suggerirla e farla applicare. Ma non tanto, non sarò invasivo”. L’ex presidente poi escluso senza mezzi termini la possibilità di entrare in politica: “Assolutamente no – ha detto – sarebbe un passo terribile”.
Intanto il nuovo presidente Alessandro annuncia una novità di mercato: il gruppo Benetton – che prosegue sulla strada del delisting da Piazza Affari – ha rilevato il 2% di Brunello Cucinelli, il re italiano del cashmere che, al contrario, sta per quotarsi in Borsa. L’investimento della società veneta è di circa 10 milioni di euro.
Il neo presidente ha poi escluso l’ipotesi di alleanze o partnership industriali nel breve periodo: “Non prevedo alcuna alleanza né di partner finanziari né industriali a breve termine – ha spiegato nel corso della conferenza stampa al termine dell’assemblea degli azionisti – ma, per natura, non faccio preclusioni”.
Quanto alle voci su un interesse verso il gruppo spagnolo Zara, Benetton ha spiegato che si tratta di “un’ipotesi completamente infondata. Vogliamo concentrarci su opportunità di business non colte, niente di più in questa fase”.