X

Azioni Tesla, quotazioni del titolo TSLA in Borsa

Tutto quello che c’è da sapere per rimanere aggiornati sul mercato finanziario. Informazioni, andamento e grafico in tempo reale sulle quotazioni in borsa dei maggiori titoli sui listini mondiali.

Auto elettrica Tesla Model S del 2020

Codice ISIN: US88160R1014
Settore: Beni di consumo durevoli
Industria: Veicoli a motore

Le azioni di Tesla hanno la loro quotazione sul mercato newyorkese del Nasdaq con il ticker TSLA.

Guarda lo storico della quotazione del titolo al Nasdaq

Descrizione Azienda

Tesla, Inc. è un’azienda americana specializzata nella produzione di auto elettriche, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico. La società opera su due segmenti: Automotive, e Immagazzinamento e generazione energetica. La parte “Automotive” comprende il design, lo sviluppo, la produzione e rivende veicoli elettrici. La parte di Immagazzinamento e generazione energetica comprende il design, la produzione, l’installazione e la vendita o il leasing di impianti di energia solare, o di rivendita di energia generata dai propri clienti. La società distribuisce due automobili elettriche, la Model S sedan e la Model X (SUV). C’è anche la Model 3, una sedan destinata al mercato di massa. Gli impianti solari che crea sono utilizzabili da famiglie, società e fabbriche.

Approfondimento economico e finanziario dell’azienda

Tesla è nata nel 2003 dall’idea di Martin Eberhard e Marc Tarpenning ed il suo nome è stato scelto in omaggio allo scienziato Nikola Tesla. Il principale investitore che ha permesso il lancio della società è Elon Musk, il co-creatore di PayPal, divenuto presidente del consiglio di amministrazione di Tesla. Tramite incontri finanziari il suo ingresso ha permesso l’arrivo di nuovi investitori tra cui Sergey Brin e Larry Page, cofondatori di Google, e di Jeff Skoll, ex presidente del gruppo eBay. Tesla negli anni, grazie all’ingegno di Musk, ha saputo crescere ed espandere il proprio nome.

Il primo lancio di produzione avviene nel 2008 con la prima automobile di serie, la Roadstar Tesla. Auto 100% elettrica che verrà commercializzata tramite il sito Internet dell’azienda. In quattro anni le azioni del gruppo sono moltiplicate per 10. Nel giugno dello stesso anno Tesla riceve un importante finanziamento dal Governo degli Stati Uniti pari a 500 milioni di dollari. Tesla viene quotata alla Borsa di New York il 29 giugno 2010, raccogliendo ulteriori finanziamenti per oltre 200 milioni di dollari. Tra il 2008 e il 2009 Tesla produce circa 1.000 automobili prenotate da clienti statunitensi e solo nel 2009 la società diventa internazionale con la vendita di Roadster in Europa, sotto il nome di “Signature Edition”, a serie limitata a 250 esemplari. Dal 2013 viene creata una nuova divisione chiamata Tesla Energy Group (TEG) incaricata dell’ideazione e della produzione di sistemi di stoccaggio energetico per equipaggiare le automobili. Questo ha permesso ha Tesla di vendere le stesse tecnologie a diversi grossi partner come Daimler e Toyota. Negli anni Tesla Motors ha avuto diversi partner strategici. Nel 2014 ha stretto un accordo con il gruppo Allianz per una partnership per proporre i suoi servizi assicurativi ai clienti del marchio Tesla. Dal 2016 è partner con la società Nvidia per lo sviluppo degli schermi tattili di bordo per le automobili e per gli equipaggiamenti informativi dei cruscotti digitali. Nel 2014 Musk apre i brevetti di Tesla al pubblico rendendoli liberi. Nel 2015 Tesla decide di diversificare la propria offerta con il lancio di Powerwall, una batteria di design destinata alle abitazioni e proposta in due versioni differenti da 7 e 10KWh. Sempre nel 2015 Tesla si trova in rosso con una perdita di 184 milioni malgrado un numero record di automobili vendute ed un aumento del 52% delle vendite. Al tempo stesso il gruppo acquista per un importo non comunicato la società Riviera Tool, un’azienda negli Stati Uniti con 100 dipendenti specializzata in utensileria per il taglio dell’alluminio.

Nel 2016 il gruppo Tesla registra oltre 375.000 ordini dopo la presentazione della Tesla Model 3, le prime consegne della quale sono previste nel 2017. Lo stesso anno annuncia l’acquisto per 2,6 miliardi di dollari della società SolarCity per via di una situazione difficile di quest’ultima. Nel novembre del 2016, Elon Musk dichiarò di aver acquisito la società tedesca Grohmann Automation, che opera in sistemi di produzione automatizzata e annuncia che i veicoli ancora in produzione saranno equipaggiati con dei materiali compatibili alla guida 100% autonoma. Nel 2017 ha superato per la prima volta Ford e General Motors in capitalizzazione azionaria diventando l’azienda automobilistica statunitense di maggior valore. Nel 2017, Tesla ha nuovamente raccolto fondi per 1,2 miliardi di dollari emettendo 1,3 milioni di azioni ordinarie e cedendo delle obbligazioni convertibili con scadenza 2022. Il 15 maggio 2019 Tesla ha acquistato l’azienda produttrice di ultracondensatori Maxwell Technologies di San Diego, per 218 milioni di dollari.

Il 9 marzo 2020 ha raggiunto il traguardo di 1 milione di auto elettriche prodotte, prima fra tutte le case automobilistiche. Nell’arco di tutto il 2020, le azioni Tesla sono cresciute costantemente e sono considerate tra le azioni più interessanti su cui investire nei prossimi anni.

Le ultime notizie su Tesla

Borsa ultime notizie: Europa positiva, Kering e Tesla sotto i riflettori. A Milano corre Stm, giù Saipem e Tim

Crolla Kering a Parigi, mentre nel pre-market di Wall Street Tesla vola dell’8%. A Piazza Affari occhi su assemblee e trimestrali, vola Salcef fuori dal Ftse Mib

Tesla continua ad abbassare i prezzi per rilanciare le vendite dell’auto elettrica. Attesa per i conti trimestrali

Taglio di 2 mila euro sui prezzi dei suoi modelli in Cina, Usa e Europa. L’obiettivo è chiaro: rilanciare le vendite dopo un primo trimestre del 2024 segnato da un calo dell’8,5% e un titolo in calo del 40%. Conti trimestrali alla prova del fuoco martedì 23 aprile

Tesla licenzia ma chiede di confermare la super paga da 56 miliardi a Elon Musk. Nei piani anche il cambio di sede in Texas

Mentre Tesla affronta un’ondata di licenziamenti di massa, Musk chiede un enorme bonus da 56 miliardi di dollari, un accordo precedentemente bocciato dal tribunale del Delaware. Intanto, Tesla vuole anche trasferire la sua sede legale nella città di Austin

Tesla shock: licenzia 14mila dipendenti per ridurre i costi e il titolo crolla a Wall Street

Elon Musk spiega che la decisione è dovuta alla “duplicazione di ruoli e funzioni lavorative in alcune aree e alla necessità di ridurre i costi per aumentare la produttività”

Borsa 6 marzo: il Big Tech perde quota con Apple e Tesla e ne approfittano i gruppi cinesi. Mercati in tensione per Powell e Lagarde

I giganti dell’high tech in affanno. Cinesi alla riscossa. Grande attesa per le parole dei Presidenti della Fed e della Bce. Ftse Mib superstar