X

Alleanza Assicurazioni: in 125 anni ha fatto la storia dei consulenti. Parla Peroni

FIRSTonline

Se esiste uno “stile” in ambito assicurativo, Alleanza ne è una testimonianza. Con una storia che dura 125 anni, la compagnia del Gruppo Generali può dire di aver messo a punto uno “stile Alleanza” nell’approccio verso i suoi clienti da parte dei suoi consulenti “estremamente preparati a cogliere tutte le esigenze di chi sta loro di fronte”.

Lo dice Ezio Peroni, Responsabile della Distribution di Alleanza Assicurazioni che vanta una rete composta da 11.000 consulenti, di cui oltre 4.000 dipendenti.

È nata una nuova generazione di consulenti finanziari

Sono molto cambiati nel tempo i connotati dei consulenti finanziari e ora è nata una “nuova generazione”.

“In un contesto come quello attuale, caratterizzato dalla continua evoluzione dei bisogni della clientela, servono consulenti di nuova generazione che sappiano gestire la relazione con il cliente con uno stile unico e riconoscibile” dice Peroni. “La nuova generazione di consulenti è il nostro vantaggio competitivo, il nostro elemento distintivo e il nostro fiore all’occhiello”.

In questi giorni si sta preparando un momento di incontro con le eccellenze della rete, in cui verranno messe in evidenza le linee guida di un anno importante per la compagnia che il prossimo 12 ottobre celebrerà il suo 125esimo anniversario.

“Attraverso uno stile unico e riconoscibile il nostro consulente deve saper “creare meraviglia” e far vivere ai nostri clienti esperienze memorabili grazie a consulenza di valore, tocco personale e tecnologia digitale” dice Peroni. “Si tratta di un processo di integrazione di capacità professionali, comportamentali, relazionali, social&digital”.

Un percorso con 4 pilastri insieme al cliente

“Il percorso che il nostro consulente fa con il cliente si sviluppa attorno a 4 pilastri: consulenza di valore, tecnologia innovativa, relazioni aumentate, modello comportamentale distintivo”.

Peroni è un forte sostenitore di una consulenza trasparente, chiara ed efficace. “Una buona consulenza deve essere in grado di accompagnare il cliente nella comprensione delle proprie necessità, caratteristiche e bisogni, così da riuscire poi a individuare le modalità più adeguate per costruire e raggiungere i suoi progetti di vita. È proprio il momento della profilazione il più delicato, quello in cui emerge la professionalità dei nostri consulenti”.

Il checkup delle necessità

Si tratta di un vero e proprio checkup delle necessità del cliente, realizzato con strumenti innovativi per capire quali sono i suoi bisogni, progetti, priorità e rischi.

Già nella primavera del 2018, anticipando l’entrata in vigore della normativa IDD, Alleanza aveva lanciato Profilo&Dialogo, uno strumento con il quale fare un’analisi del cliente e raccogliere tutte le informazioni utili per far prendere consapevolezza al cliente delle proprie necessità. Ciò insieme a una serie di strumenti digitali utili alla rete di vendita per monitorare in tempo reale i vari passaggi e rendere comprensibili anche aspetti complessi.

“Sul tema della preparazione professionale abbiamo investito in modo importante a partire dalla nostra piattaforma di formazione online. Nel corso del 2022 abbiamo erogato oltre 1 milione di ore di formazione”, sottolinea Peroni.

“Per sostenere questi programmi abbiamo bisogno di ampliare il numero dei Consulenti di nuova generazione e abbiamo varato il progetto Generazione Alleanza, con l’obiettivo di attrarre nuovi talenti da avviare alla professione di consulente assicurativo” prosegue il manager. Generazione Alleanza è un programma di talent attraction, che mette a disposizione della rete strumenti di ricerca, selezione dei candidati, anche attraverso ampi contatti con istituzioni locali, e inserimento. I candidati trovano un percorso di preparazione professionale moderno, affiancati da un trainer che trasferisce loro conoscenze e metodo di lavoro e una piattaforma formativa digitale con corsi tecnici e soft skill ogni settimana.

Il ramo Vita resterà nel carnet, verrà ampliato il ramo danni

Alleanza nel suo carnet ha prodotti di vario tipo per soddisfare ogni necessità del cliente: risparmio, investimenti, previdenza e protezione.

“Storicamente il nostro ambito di elezione era il Ramo Vita” dice Peroni. “Oggi continuiamo a mantenerlo, ma negli ultimi anni stiamo ampliando anche il Ramo Danni, con particolare attenzione ai bisogni di protezione in ambito salute e in Long term care (Ltc)”.

Nel 2022 la raccolta totale di Alleanza Assicurazioni (PLC o Premi Lordi Contabilizzati Totali), ha superato i 6,3 miliardi di euro. La Nuova Produzione Totale ha registrato una sostanziale tenuta raggiungendo quota 3,12 miliardi nella, in un contesto di mercato Vita che vede una contrazione di oltre il 16%.

Grazie alle competenze in ambito Protezione Vita, Salute e Casa, Alleanza si è rafforzata in questo settore registrando una Raccolta Totale Protezione nel 2022 di 354 milioni, con un aumento del 25% rispetto all’anno precedente. È proseguita inoltre la crescita della Compagnia anche in ambito Salute, dove ha scalato oltre 20 posizioni negli ultimi quattro anni, posizionandosi oggi come 15° Compagnia del Settore Salute. Oggi l’indice di solvibilità di Alleanza si attesta al 291%, ai vertici del mercato.

Related Post
Categories: Finanza e Mercati