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Mondiale per Club 2025, finale Psg-Chelsea: in palio 100 milioni

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Ci siamo. Questa sera il calcio scrive una pagina tutta nuova. Al MetLife Stadium di East Rutherford, alle porte di New York, va in scena la prima, attesissima finale del nuovo Mondiale per Club Fifa. A contendersi il trofeo sono due squadre agli antipodi per storia recente e percorso nel torneo, ma accomunate da una forza economica fuori scala: da un lato il Paris Saint-Germain, che ha già fatto incetta di trofei in Europa, dall’altro il sorprendente Chelsea di Enzo Maresca, che ha ribaltato ogni pronostico strada facendo.

Non è solo una finale. È un evento globale, una vetrina planetaria. In palio c’è il titolo di miglior club al mondo, ma anche qualcosa di più concreto: un premio economico mai visto prima nella storia del calcio. La Fifa, per questa prima edizione del nuovo format, ha spalancato i forzieri. Chi alzerà la coppa questa sera porterà a casa oltre 100 milioni di euro.

Psg-Chelsea: la corazzata contro la sorpresa

Il Psg arriva a questa finale lanciato da una stagione perfetta. Luis Enrique ha già sollevato la Ligue 1, la Coppa di Francia e la Champions League, battendo in finale l’Inter. In semifinale ha umiliato il Real Madrid con un netto 4-0. È una squadra che gioca a memoria, che non sembra avere punti deboli, e che ora punta al clamoroso quinto trofeo stagionale. Anzi, sei, se si considera la Supercoppa europea all’orizzonte. Un vero e proprio all-in da leggenda.

Il Chelsea, invece, si presenta da outsider. Squadra giovane, rivoluzionata da investimenti imponenti e guidata da un allenatore italiano alla prima vera occasione internazionale. Maresca ha preso in mano i Blues dopo una lunga fase di transizione e ha fatto miracoli: ha vinto la Conference League, ha riportato il club in Champions con un quarto posto in Premier, e ha condotto la squadra fino alla finale mondiale, superando in semifinale il Fluminense per 2-0. Decisivo l’ultimo acquisto, Joao Pedro, arrivato dal Brighton e subito protagonista con una doppietta.

Sulla carta, il Psg resta favorito. Ma guai a considerare la partita già scritta. “Non siamo l’Inter né il Real Madrid”, ha avvertito alla vigilia Levi Colwill, difensore del Chelsea. “Siamo diversi e lo dimostreremo”. La squadra londinese crede nell’impresa e punta a ribaltare ancora una volta i pronostici.

Una finale da 100 milioni, in arrivo anche Trump

Oltre alla gloria, c’è in palio un tesoro. Il Mondiale per Club 2025 è il torneo più ricco mai organizzato dalla Fifa. Il solo raggiungimento della finale ha già garantito al PSG circa 97,7 milioni di euro in premi, e al Chelsea poco meno, 95,7 milioni. Al vincitore andranno altri 9 milioni. Risultato? Chi stasera solleverà la coppa supererà quota 100 milioni di euro di incasso.

Per i parigini, questa finale può valere quanto la Champions in termini di guadagni (la Uefa ne ha fruttati 145), mentre per il Chelsea è già un traguardo economico superiore all’intera Conference League vinta poche settimane fa. E non è finita qui. Ci sono in gioco anche bonus commerciali, visibilità globale e perché no un Pallone d’Oro (Dembelè?) per chi dovesse risultare decisivo.

Anche le italiane, pur fermandosi prima del previsto, sono tornate a casa con un bottino significativo. L’Inter, eliminata agli ottavi dal Fluminense, ha incassato circa 33 milioni di euro. La Juventus, uscita al turno precedente per mano del Real Madrid, ha chiuso con 27 milioni. Più indietro sul campo, ma non certo a mani vuote.

Tornando alla partita, il contesto in cui si giocherà è tutt’altro che ideale. Alle 15 ora locale (le 21 italiane), il MetLife Stadium di New York si trasformerà in una vera fornace con quasi 40 gradi e nessuna zona d’ombra, né per i giocatori né per il pubblico. “È pericoloso giocare in queste condizioni”, ha avvertito Enzo Fernández alla vigilia. Un clima al limite, che ha già sollevato polemiche e che rischia di pesare anche in vista del prossimo Mondiale per nazionali del 2026, che si disputerà proprio qui.

Intanto sugli spalti è attesa anche la presenza di Donald Trump, deciso a prendersi la scena nel primo grande evento sportivo internazionale del suo secondo mandato. La tribuna d’onore, a quanto pare, è già pronta ad accoglierlo.

Psg-Chelsea: le formazioni

Dal punto di vista tecnico, la finale promette spettacolo. Il Psg si affida alla squadra tipo: in porta Donnarumma, ormai riconosciuto come il miglior portiere al mondo. In difesa Hakimi, Marquinhos, Pacho e Nuno Mendes. A centrocampo Neves, Vitinha e Fabian Ruiz, mentre in attacco il tridente è composto da Dembelé, Doué e Kvaratskhelia.

Il Chelsea risponde con il 4-2-3-1 costruito da Maresca. Davanti al portiere Sanchez ci sono Gusto, Tosin, Chalobah e Cucurella. A centrocampo, Caicedo e Fernández a fare da diga, mentre sulla trequarti agiscono Pedro Neto, Nkunku e Cole Palmer. Punta centrale Joao Pedro, l’uomo che ha riacceso il sogno Blues.

Psg-Chelsea: orario e dove vederla

Il calcio d’inizio è fissato per le 21 ora italiana (le 15 locali). Dirige l’incontro l’iraniano Alireza Faghani, attualmente residente in Australia. La partita sarà trasmessa in diretta da Dazn e sarà visibile in chiaro su Canale 5, oltre che in streaming su Mediaset Infinity.

Il calcio si appresta a incoronare il primo club campione del mondo dell’era moderna. Ma questa non sarà solo una finale.

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