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Inwit: Tim vende le torri per 1,3 miliardi a un consorzio guidato da Ardian

Imagoeconomica

Tim cede al fondo Ardian il controllo della società delle torri Inwit. Nel dettaglio, l’accordo prevede che un consorzio guidato da Ardian acquisti da Tim il 41% della holding Daphne 3, che a sua volta ha in portafoglio il 30,2% di Inwit.

“Al perfezionamento dell’operazione – si legge in un comunicato – il consorzio guidato da Ardian deterrà una partecipazione del 90% del capitale di Daphne 3”.

L’accordo raggiunto si basa su una valorizzazione dell’azione Inwit pari a 10,75 euro, e corrisponde ad un incasso per Tim di circa 1,3 miliardi di euro, oltre al rimborso del prestito per circa 200 milioni di euro, concesso da Tim al momento dell’iniziale acquisizione del 2020.

Gli accordi sono stati strutturati in modo da non far sorgere alcun obbligo di Opa.

Dopo il closing, Ardian deterrà il pieno ed esclusivo controllo di Daphne 3, mentre a Tim verranno riconosciuti taluni diritti di governance di minoranza, sia su Daphne 3 che su Inwit, in funzione di protezione dell’investimento effettuato.

Tim, accordo Fibercop e Tlc Telecomunicazioni su fibra

FiberCop, operatore di infrastrutture del Gruppo Tim, e Tlc Telecomunicazioni, operatore di telecomunicazioni attivo su tutto il territorio nazionale, hanno siglato un accordo che consentirà di sviluppare il mercato dell’accesso FTTH (Fiber to the Home) attraverso la partecipazione di TLC Telecomunicazioni al progetto di co-investimento su rete FiberCop.

In base all’accordo, TLC Telecomunicazioni utilizzerà la rete di accesso secondaria in fibra ottica fino alle abitazioni di FiberCop per sviluppare il mercato dell’accesso FTTH (Fiber to the Home) su sette comuni di Lazio, Puglia e Campania. I comuni compresi nell’accordo sono: Formia, Gaeta, Castellaneta, Bellona, Pietramelara, Sparanise e San Salvatore Telesino.

Torri Tlc, anche Deutsche Telekom vende

Intanto, anche Deutsche Telekom ha avviato la vendita delle sue attività nelle  torri mobili. Reuters ha riferito che la telco tedesca sta lavorando con Goldman Sachs come consulente per vendere le sue 40.600 torri a un prezzo che potrebbe arrivare a 18 miliardi di euro.

Deutsche Telekom possiede infrastrutture in diversi paesi europei, ma le torri sono quasi tutte in Germania (quasi 33.000) e in Austria (7.000) e sono gestite tramite la sussidiaria GD Towers.

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Categories: Economia e Imprese