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GameStop: +150% in due giorni. È di nuovo rally?

FIRSTonline

A un mese di distanza dall’affaire Reddit-Robinhood, il titolo GameStop torna di nuovo sotto i riflettori. Nella seduta del 24 febbraio le azioni hanno raddoppiato il loro valore, guadagnando il 103,94%. La corsa sembra destinata a continuare anche oggi: il titolo ha aperto le contrattazioni con un balzo del 75% e viaggia ora con un rialzo superiore al 40%.

A scatenare gli acquisti degli investitori di Wall Street sono state le dimissioni del direttore finanziario Jim Bell, che lascerà la carica il prossimo 26 marzo. Secondo le indiscrezioni, più che di dimissioni sarebbe più corretto parlare di “benservito”, dato che la decisione sarebbe stata presa da Ryan Cohen, co-fondatore del gruppo Chewy che ha investito in GameStop allo scopo di velocizzare la transizione online della società dopo anni di bilanci in rosso causati dalla feroce concorrenza dei videogiochi online.

LA STORIA DI GAMESTOP

GameStop è una catena di negozi fisici che vende videogiochi, nuovi e usati. Un business considerato superato dalla stragrande maggioranza degli analisti che ormai consideravano la società quasi spacciata. Tant’è che il titolo era diventato la preda preferita degli Hedge Fund che cercavano di guadagnarci sopra, attraverso le vendite allo scoperto. 

Un meccanismo andato avanti per mesi, fermato solo dalla pioggia di acquisti arrivata da parte dei trader di Reddit che nel giro di tre settimane hanno fatto crescere il valore delle azioni di oltre il 1700% fino a quota 400 dollari. “Davide sta battendo Golia”, hanno scritto i giornali di tutto il mondo, raccontando una storia che ha addirittura attirato l’attenzione della Federal Reserve e del Congresso.

Proprio l’ingresso di Cohen nel board GameStop era stato alla base dell’interesse dei trader iscritti al forum online Reddit. 

UN NUOVO RALLY?

Dopo il rally di gennaio, la situazione si era normalizzata e il titolo GameStop aveva perso parte dei guadagni accumulati nei giorni precedenti, scendendo a quota 45 dollari. Il 24 febbraio è arrivato un nuovo exploit, con le azioni che hanno toccato quota 91 dollari alla chiusura per poi superare i 100 nell’after hours. A pochi minuti dall’apertura di Wall Street, il titolo ha toccato un massimo di 170 dollari, per poi assetarsi intorno a quota 135 dollari. 

Come accaduto a Gennaio, tra l’altro, l’effetto GameStop sta coinvolgendo anche AMC Entertainment (+18% ieri, +13,5% oggi) e soprattutto Koss che dopo il +57% messo a segno mercoledì, oggi sale dell’59,5%.

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Categories: Finanza e Mercati