FiberCop archivia il primo semestre 2025 con i conti in ordine e le strategie intatte. I ricavi si attestano a 1,861 miliardi di euro, l’EBITDAaL a 824 milioni, pienamente in linea con il budget. Nel secondo semestre si attendono spinte aggiuntive dal segmento B2B e dalle efficienze sui costi già realizzate per oltre 100 milioni di euro.
La società conferma la guidance al 2029 e ribadisce la solidità del modello industriale, mentre la transizione dal rame alla fibra prosegue: le nuove attivazioni nette in FTTH hanno toccato il 63% di quota di mercato, in crescita dal 59% di fine 2024.
Accelerazione Ftth e Pnrr in tabella di marcia
La spinta sulla fibra si fa più rapida con 13,2 milioni di unità immobiliari già coperte al 30 giugno, un milione in più rispetto a fine 2024, con un costo unitario sceso di oltre il 20%. La soglia del 65% del target 2027 è già raggiunta.
Sul fronte Pnrr, i traguardi parlano del 100% delle milestone intermedie centrato a giugno 2025 e il 70% del target 2026 già in cassaforte. Risultati che posizionano FiberCop nettamente sopra la media nazionale, segno di un cronoprogramma rispettato al millimetro.
Liquidità e debito sotto controllo
La cassa disponibile sale a 3,5 miliardi, il margine di liquidità complessivo a 5,5 miliardi, grazie anche al successo dell’obbligazione da 2,8 miliardi collocata a giugno. L’indebitamento netto, a 10,2 miliardi, resta elevato ma sostenibile, forte della compagine di lungo termine (Mef, Kkr Infrastructure, Adia, Cpp Investments e F2i) che ha sostenuto il più grande investimento infrastrutturale europeo del 2024.
Sarmi, ad FiberCop: “Orgoglioso della transizione dal rame alla fibra”
“I risultati del primo semestre di quest’anno sono in linea con le aspettative degli azionisti e con la guidance che abbiamo già fornito per il 2029. Il management è ora focalizzato nella realizzazione delle iniziative a valenza strategica che guideranno la crescita di FiberCop dal 2026 in avanti. Sono orgoglioso dei risultati conseguiti nell’ambito di un complesso processo di separazione e di una naturale e già prevista transizione del business e del mercato dal rame alla fibra”, ha dichiarato Massimo Sarmi, Presidente e AD di FiberCop, “le linee guida strategiche rafforzano l’impegno di FiberCop nell’accelerare la digitalizzazione del Paese, portando benefici concreti a cittadini, istituzioni e imprese”.