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Equitalia approva semestrale: conti in ordine, risultato positivo di 3 milioni

Meno costi, più servizi e riscossione in linea con l’anno precedente. Questi i principali indicatori sull’attività di Equitalia contenuti nella situazione economico-patrimoniale del Gruppo al 30 giugno 2014 approvata dal Consiglio di amministrazione e presentata oggi alle organizzazioni sindacali. Le azioni di efficientamento intraprese hanno contribuito a mantenere l’equilibrio della gestione permettendo di chiudere il semestre con un risultato netto positivo di 3 milioni di euro.

È proseguito il percorso di riduzione dei costi che, rispetto al primo semestre 2013, sono diminuiti di circa 38 milioni di euro, di cui la metà riguarda la gestione amministrativa. Già il bilancio 2013 aveva evidenziato una riduzione della spesa di oltre 200 milioni rispetto al 2010. Il contenimento dei costi ha consentito di mitigare gli effetti sui conti della riduzione dell’aggio a favore dei contribuenti dal 9 all’8%. Sono aumentati i servizi per semplificare gli adempimenti dei contribuenti e ammontano a oltre 15 mila le richieste di rateazione gestite ogni settimana, per un totale di 390 mila dilazioni di pagamento concesse nel semestre.

L’attività di riscossione. Riguardo ai volumi di riscossione, la proiezione a fine anno è in linea con l’anno precedente grazie a un miliardo di euro in più rispetto alle previsioni sugli impatti della proroga della definizione agevolata delle cartelle. Il provvedimento, previsto dalla Legge di Stabilità 2014, ha sospeso le attività coattive di riscossione fino al 16 giugno scorso. Particolarmente rilevante è stata l’attività di assistenza fornita da Equitalia per agevolare i contribuenti negli adempimenti.

Le dilazioni di pagamento delle cartelle hanno sempre maggiore rilevanza nelle attività del Gruppo Equitalia, contribuendo alla stabilizzazione dei livelli di riscossione rappresentando circa il 50% degli importi recuperati. Al 30 giugno di quest’anno risultavano attive 2,3 milioni di rateazioni per un importo di oltre 25,6 miliardi di euro. Dal 2006 a oggi Equitalia ha riscosso complessivamente circa 60 miliardi di euro, con un notevole incremento rispetto ai risultati conseguiti dal vecchio sistema affidato alle società concessionarie private che riscuotevano in media 2,9 miliardi l’anno. L’incidenza del costo per euro riscosso si è ridotta del 60% rispetto al 2005.

L’attività di gestione. Nel periodo di riferimento il Gruppo Equitalia ha ottenuto la certificazione unica di qualità, a garanzia dei servizi e dell’assistenza offerta ai cittadini. Attraverso l’adozione di un sistema per la qualità orientato al cittadino, sono state definite procedure univoche sull’intero territorio nazionale che garantiscono una gestione più efficace e funzionale delle attività. Il certificato di qualità ISO 9001:2008 è  un importante riconoscimento frutto di un percorso di innovazione già avviato negli anni scorsi, quando Equitalia ha sostituito circa 40 società private a cui era affidata in concessione l’attività di riscossione dei tributi. Una situazione così frammentata era caratterizzata inevitabilmente da procedure e sistemi di gestione differenti sul territorio nazionale, con ripercussioni sui contribuenti in termini di uniformità di servizi. Nel corso degli anni Equitalia ha attivato le iniziative necessarie per eliminare queste criticità e la certificazione unica qualifica l’organizzazione, le regole e i meccanismi di governo delle attività svolte per i contribuenti e per gli enti creditori.

L’attività di assistenza. La riduzione dei costi non ha inciso negativamente sui servizi, che anzi hanno avuto un ulteriore sviluppo. Nel periodo di riferimento Equitalia ha realizzato una serie di nuove iniziative per intensificare la capacità di ascolto e di dialogo con i contribuenti. È stata ampliata la gamma degli strumenti per semplificare gli adempimenti e per avere informazioni. È proseguita la riorganizzazione della rete degli sportelli sul territorio, oggi veri e propri punti di consulenza a disposizione dei cittadini, e sono stati sottoscritti nuovi accordi con associazioni di categoria e ordini professionali per avere un dialogo costante con il mondo produttivo. È stata ampliata la rete dello “sportello amico” con l’apertura di nuovi “sportelli amico imprese” in aree caratterizzate da insediamenti produttivi che, in periodi di crisi, possono aver  bisogno di una adeguata finestra di dialogo con Equitalia. Notevoli miglioramenti anche sul fronte della semplificazione. Le società e le ditte individuali hanno iniziato a ricevere via PEC (Posta elettronica certificata) le cartelle di Equitalia. Sono stati ampliati i servizi disponibili sul sito www.gruppoequitalia.it. Oltre alla possibilità di consultare on line la propria situazione debitoria, pagare gli importi dovuti, contattare il servizio contribuenti, è stata attivata la possibilità di richiedere anche on line la sospensione di una cartella quando la richiesta degli enti creditori non è corretta. Si ricorda inoltre che Equitalia mette a disposizione dei contribuenti, 24 ore su 24, il numero verde 800.178.078800.178.078 (gratuito da rete fissa) oppure il numero +39 02.3679.3679+39 02.3679.3679 (a pagamento da cellulare e estero) con servizio operatore dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 18.

Meno costi, più servizi e riscossione in linea con l’anno precedente. Questi i principali indicatori sull’attività di Equitalia contenuti nella situazione economico-patrimoniale del Gruppo al 30 giugno 2014 approvata dal Consiglio di amministrazione e presentata oggi alle organizzazioni sindacali. Le azioni di efficientamento intraprese hanno contribuito a mantenere l’equilibrio della gestione permettendo di chiudere il semestre con un risultato netto positivo di 3 milioni di euro. È proseguito il percorso di riduzione dei costi che, rispetto al primo semestre 2013, sono diminuiti di circa 38 milioni di euro, di cui la metà riguarda la gestione amministrativa. Già il bilancio 2013 aveva evidenziato una riduzione della spesa di oltre 200 milioni rispetto al 2010. Il contenimento dei costi ha consentito di mitigare gli effetti sui conti della riduzione dell’aggio a favore dei contribuenti dal 9 all’8%. Sono aumentati i servizi per semplificare gli adempimenti dei contribuenti e ammontano a oltre 15 mila le richieste di rateazione gestite ogni settimana, per un totale di 390 mila dilazioni di pagamento concesse nel semestre.

 

L’attività di riscossione. Riguardo ai volumi di riscossione, la proiezione a fine anno è in linea con l’anno precedente grazie a un miliardo di euro in più rispetto alle previsioni sugli impatti della proroga della definizione agevolata delle cartelle. Il provvedimento, previsto dalla Legge di Stabilità 2014, ha sospeso le attività coattive di riscossione fino al 16 giugno scorso. Particolarmente rilevante è stata l’attività di assistenza fornita da Equitalia per agevolare i contribuenti negli adempimenti. Le dilazioni di pagamento delle cartelle hanno sempre maggiore rilevanza nelle attività del Gruppo Equitalia, contribuendo alla stabilizzazione dei livelli di riscossione rappresentando circa il 50% degli importi recuperati. Al 30 giugno di quest’anno risultavano attive 2,3 milioni di rateazioni per un importo di oltre 25,6 miliardi di euro. Dal 2006 a oggi Equitalia ha riscosso complessivamente circa 60 miliardi di euro, con un notevole incremento rispetto ai risultati conseguiti dal vecchio sistema affidato alle società concessionarie private che riscuotevano in media 2,9 miliardi l’anno. L’incidenza del costo per euro riscosso si è ridotta del 60% rispetto al 2005.

L’attività di gestione. Nel periodo di riferimento il Gruppo Equitalia ha ottenuto la certificazione unica di qualità, a garanzia dei servizi e dell’assistenza offerta ai cittadini. Attraverso l’adozione di un sistema per la qualità orientato al cittadino, sono state definite procedure univoche sull’intero territorio nazionale che garantiscono una gestione più efficace e funzionale delle attività. Il certificato di qualità ISO 9001:2008 è  un importante riconoscimento frutto di un percorso di innovazione già avviato negli anni scorsi, quando Equitalia ha sostituito circa 40 società private a cui era affidata in concessione l’attività di riscossione dei tributi. Una situazione così frammentata era caratterizzata inevitabilmente da procedure e sistemi di gestione differenti sul territorio nazionale, con ripercussioni sui contribuenti in termini di uniformità di servizi. Nel corso degli anni Equitalia ha attivato le iniziative necessarie per eliminare queste criticità e la certificazione unica qualifica l’organizzazione, le regole e i meccanismi di governo delle attività svolte per i contribuenti e per gli enti creditori.

L’attività di assistenza. La riduzione dei costi non ha inciso negativamente sui servizi, che anzi hanno avuto un ulteriore sviluppo. Nel periodo di riferimento Equitalia ha realizzato una serie di nuove iniziative per intensificare la capacità di ascolto e di dialogo con i contribuenti. È stata ampliata la gamma degli strumenti per semplificare gli adempimenti e per avere informazioni. È proseguita la riorganizzazione della rete degli sportelli sul territorio, oggi veri e propri punti di consulenza a disposizione dei cittadini, e sono stati sottoscritti nuovi accordi con associazioni di categoria e ordini professionali per avere un dialogo costante con il mondo produttivo. È stata ampliata la rete dello “sportello amico” con l’apertura di nuovi “sportelli amico imprese” in aree caratterizzate da insediamenti produttivi che, in periodi di crisi, possono aver  bisogno di una adeguata finestra di dialogo con Equitalia. Notevoli miglioramenti anche sul fronte della semplificazione. Le società e le ditte individuali hanno iniziato a ricevere via PEC (Posta elettronica certificata) le cartelle di Equitalia. Sono stati ampliati i servizi disponibili sul sito www.gruppoequitalia.it. Oltre alla possibilità di consultare on line la propria situazione debitoria, pagare gli importi dovuti, contattare il servizio contribuenti, è stata attivata la possibilità di richiedere anche on line la sospensione di una cartella quando la richiesta degli enti creditori non è corretta. Si ricorda inoltre che Equitalia mette a disposizione dei contribuenti, 24 ore su 24, il numero verde 800.178.078 (gratuito da rete fissa) oppure il numero +39 02.3679.3679 (a pagamento da cellulare e estero) con servizio operatore dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 18.

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