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Borsa, Piazza Affari maglia nera d’Europa: azzerati i guadagni del 2013

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SOLO PIAZZA AFFARI IN ROSSO. AZZERATI I GUADAGNI 2013. ACCELERA SAIPEM, LA SPAGNA CONSOLA MEDIASET

Le Borse europee veleggiano in rialzo, grazie alla spinta di Wall Street e di Tokyo. Fa eccezione Milano, attardata dalla zavorra della crisi politica. Francoforte segna così +0,5%, Madrid +0,49%, Londra e Parigi +0,3%. L’FtseMib, invece, stenta a tenere il passo e cede lo 0,19% a quota 15797.

L’indice ha azzerato i guadagni del mese di gennaio (+7%) e si appresta a chiudere febbraio con un calo complessivo da inizio anno intorno al 3%. La nota positiva viene  dallo spread Btp/Bund, in calo a 329 (-4 punti base). Il rendimento del Btp decennale è al 4,75% e si allontana dal picco di martedì al 4,93%. Il progresso della Spagna è però più pronunciato (-10 punti base) e stringe lo spread Italia/Spagna a 38 punti base, minimo da giugno. A causa delle turbolenze l’Italia ha ridotto il vantaggio nei confronti dei cugini iberici di 70 punti base in un mese.

Il Bund future tedesco scivola sotto quota 145, da massimi di ieri a 145,4. L’euro è in recupero contro il dollaro a 1,312, mentre si riporta intorno a 1,22 contro franco svizzero. Modesto l’impatto dei rumors su Eni/Saipem. Il fondo statunitense Knight Vinke ha scritto una lettera all’amministratore delegato di Eni -0,2%, Paolo Scaroni, nella quale lo invita a prendere in considerazione lo scorporo di Saipem -1%: il modo migliore per realizzare il distacco è quello della scissione della controllata attiva nei servizi all’industria petrolifera con distribuzione delle azioni a tutti i soci Eni. Eric Knight, il gestore del fondo, propone che la Saipem post scorporo avvii un ripensamento strategico ed entri nel segmento dell’ estrazione di idrocarburi da rocce scistose ridimensionando la presenza nell’estrazione tradizionale da sottosuolo.

Prysmian guadagna il 3,4%. Dopo i buoni risultati di ieri oggi arrivano le promozioni. Goldman Sachs ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo a 22,5 euro dai 21,6 precedenti. Petr Cheuvreux il titolo vale 18 euro dai 16 euro precedenti. Ieri il titolo aveva chiuso in rialzo del 4% a 16,27 euro. La società ha annunciato i risultati del 2012, chiuso con margini superiori alle attese e un dividendo raddoppiato rispetto all’esercizio precedente.

Brilla  Mediaset con un +1,93% dopo i dati sopra le attese di Mediaset Espana. Buon rialzo anche di Monte Paschi  +1%: il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta del Codacons di bloccare subito l’iter di emissione dei 3,9 miliardi di Monti bond. Fra le altre banche: Unicredit -0,7%, Intesa-1,2%. Ancora pesante Mediobanca -2,8%. Finmeccanica perde lo 0,6%, Fiat cede il 2%, StM è in calo dell’1,5%. Tra i titoli migliori Buzzi Unicem +1,7% e Cementir +3,3%. Il lusso prosegue la sua corsa: +1%, Ferragamo +1,5%. Luxottica +1%.

Scendono invece  le quotazioni di Telecom Italia Media forte arretramento: -2,7% a 0,164 euro. Ieri il cda della società, che avrebbe dovuto ratificare la vendita di La7 a Cairo, ha invece deciso un nuovo rinvio. L’operazione sarà discussa nella prossima riunione del cda convocata per il 4 marzo. Lo slittamento sarebbe stato deciso a seguito delle distanze ancora molte ampie che dividono acquirente e venditore. Cairo chiede il ripianamento dei debiti e un aumento di capitale a favore di La7 da 95 milioni di euro. Cairo avrebbe perso il diritto alla trattativa in esclusiva.

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