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Biblioteca Vivente alla Casa di The Human Safety Net alle Procuratie Vecchie in Piazza San Marco

FIRSTonline

Sembrano libri, ma sono persone, pronte a raccontare ai loro “lettori” storie di inclusione, resilienza e potenziale. Sono i protagonisti della Biblioteca Vivente, l’iniziativa aperta a tutti con ingresso libero che si terrà il prossimo 4 maggio dalle 10.00 alle 19.00, alla Casa di The Human Safety Net alle Procuratie Vecchie in Piazza San Marco

La Biblioteca Vivente è un’iniziativa ideata e a cura di Marina Zulian e Sabina Italiano, nata nell’ambito del Festival della Lettura “Libro che gira, Libro che leggi” e organizzato, quest’anno in collaborazione con The Human Safety Net, dalla Biblioteca Ragazzi BarchettaBlu, e arrivato alla sua ventesima edizione. Si rivolge ai bambini e ragazzi, famiglie e scuole, educatori, insegnanti, ma anche a bibliotecari, librai, illustratori, adulti appassionati di libri e lettura.

Con il biglietto sarà anche possibile visitare la mostra interattiva “A World of Potential” e l’installazione “About Us. Tracey Snelling for The Human Safety Net”. Tra le tante storie è stata fatta una selezione speciale di narrazioni in risonanza con la missione di The Human Safety Net, il movimento di persone che aiutano persone che in 26 Paesi, in tutto il mondo, lavora a fianco di 77 ONG per dare la possibilità anche ai più vulnerabili.

La biblioteca vivente

“La guerra siriana vista da Yarmouk” parla di un rifugiato siriano arrivato in Italia esattamente 10 anni fa, in fuga da Damasco, dove era titolare di un’azienda d’impiantistica. “Racconti a quattro mani: A Collaborative Journey” è invece il racconto delle minoranze etniche in Italia. “Rosa o blu?, Io sono così” affronta i temi dei diritti individuali e dell’identità di genere. “Storia di una legge” narra l’ avventura della fondazione dell’associazione la Gabbianella, nata per sostenere i minori figli di detenuti, così come “E perché no?” che narra della nascita della Fondazione Elena, importante riferimento del terzo settore veneziano. “Kibera: Weavings of Resilience” racconta come, grazie alla cooperazione internazionale, i flussi migratori e i percorsi di inclusione possono essere affrontati in modo sorprendentemente efficace. “La mia voce” è uno sguardo introspettivo sul linguaggio dei segni e sul suo utilizzo, “Amare con-tatto” racconta la storia di una persona sordo-cieca estremamente resiliente e autoironica che racconta la sua storia d’amore, e la sua perseveranza e alla determinazione. “Memorie e affinità con i cieli notturni” ci introduce la storia di una donna armena rifugiata durante il genocidio del secolo scorso e infine, “Vite intrecciate” racconta una storia di solidarietà e musica ispirata da un bambino affetto da distrofia muscolare.

Ma anche musica può raccontare storie

“Voci dal mondo” porterà ad esempio l’esperienza di un coro multietnico diretto da Giuseppina Casarin. Il clarinettista Oreste Sabadin, il Coro Anton di Mogliano Veneto, fondato da Carlo Mussi, presenterà Vite Intrecciate, a sostegno della lotta alla distrofia muscolare di Duchenne e Becker e canterà per un mondo accessibile e senza barriere. Nell’arco della giornata ci saranno poi alcuni appuntamenti speciali ispirati da parole significative, come ad esempio Includo: una parola che accoglie, oppure Ascolto, una parola che germoglia.

Includo con Sabina Italiano e Marina Zulian

Tra i libri illustrati si scopre come, attraverso la lettura ad alta voce, si possano abbattere le barriere tra le persone e creare occasioni di scambi e di incontri. All’interno del percorso, anche un focus sui Libri in simboli della CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) in cui le parole vengono accompagnate da simboli pensati per avvicinare tutti alla lettura e sulla LIS con Anna Cardinaletti del Dipartimento linguistico dell’Università Ca’ Foscari (su prenotazione).

Per i più piccoli e le famiglie

Ci sarà la Biblioteca Vivente junior con le Letture animate di albi illustrati a cura degli Ambasciatori della lettura e degli studenti dell’Università Ca’ Foscari, le Letture in LIS, Leggere con i simboli: storie con la CAA pensati per favorire la partecipazione di bambini con bisogni comunicativi complessi o difficoltà di lettura. In collaborazione con Fare Leggere Tutti APS e Dipartimento di Studi linguistici e culturali comparati, Università Ca’ Foscari, Venezia, coordinati da Sabina Italiano della Biblioteca Ragazzi BarchettaBlu.

La Casa di The Human Safety Net è aperta tutti i giorni tranne il martedì dalle ore 10.00 alle 19.00.
Il giovedì, il sabato e la domenica l’ingresso è libero con donazione volontaria per i residenti a Venezia e Città Metropolitana, studenti delle università cittadine fino a 26 anni con tessera in corso di validità e possessori di Carta Venezia Unica. L’ultima domenica del mese l’ingresso è libero per tutti. Le terrazze sono aperte la domenica. Per i gruppi scolastici e universitari l’ingresso è sempre libero.

Tutte le iniziative della Biblioteca Vivente sono a ingresso libero su prenotazione

Tel. 041.24135551
info@barchettablu.it
visit@thehumansafetynet.org

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Categories: Cultura