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Auto elettriche: Xiaomi prepara lo sbarco in Europa, Leapmotor e Xpeng macinano record. Tesla rincorre

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Le auto elettriche cinesi non smettono di correre. Mentre la competizione interna si trasforma in una vera e propria selezione darwiniana, nuovi protagonisti emergono e i colossi globali devono reinventarsi per tenere il passo. Xiaomi, dopo aver conquistato il mercato domestico con la sua berlina SU7, ha annunciato che inizierà a vendere veicoli elettrici in Europa dal 2027. Leapmotor – partner cinese di Stellantis – sorprende con il primo utile della sua storia. Xpeng accelera tra ricavi record e consegne in crescita, mentre Tesla tenta il rilancio in un mercato sempre più competitivo.

Xiaomi: dal boom in Cina allo sbarco in Europa

Lanciata a marzo 2024, la SU7 è diventata un fenomeno in Cina: oltre 135.000 unità vendute in meno di un anno e un’accoglienza calorosa anche tra i dirigenti occidentali. Jim Farley, ceo di Ford, ha dichiarato di non voler restituire l’esemplare testato per sei mesi, definendo Xiaomi un “colosso del settore”.

Il successo non si è fermato alla SU7: a giugno 2025 l’azienda ha presentato il Suv YU7, rivale della Tesla Model Y, con un prezzo intorno ai 35mila dollari, raccogliendo oltre 240mila preordini in 24 ore.

Anche i conti confermano la crescita: nel secondo trimestre 2025, Xiaomi ha registrato un fatturato record di 116 miliardi di Rmb (circa 13,8 miliardi di euro), in crescita del 30,5% su base annua. L’utile netto rettificato ha raggiunto i 10,8 miliardi di Rmb (circa 1,3 miliardi di euro), con un aumento del 75,4% su base annua. Il segmento dei veicoli elettrici intelligenti ha fatturato 21,3 miliardi di Rmb, compensando il calo della domanda di smartphone e contribuendo a consegnare oltre 81mila veicoli in pochi mesi.

Ora Xiaomi guarda all’Europa come primo mercato estero, affrontando le sfide di dazi, regolamenti e concorrenza agguerrita.

Leapmotor sorprende con il primo utile: la scommessa Stellantis paga

Leapmotor è la vera sorpresa della corsa elettrica cinese. Da start-up sottovalutata a partner strategico di Stellantis, il marchio ha chiuso l’ultimo trimestre con il primo utile operativo della sua storia: 33 milioni di yuan (4,6 milioni di dollari), dopo le maxi perdite del 2024.

Le vendite corrono: 221.664 consegne nel primo semestre 2025 (+156% su base annua) e oltre 50mila auto immatricolate in un solo mese, un record tra i marchi emergenti. Forte di questi risultati, Leapmotor ha rivisto al rialzo gli obiettivi per l’anno: ora punta a 500mila immatricolazioni (contro le 290mila del 2024), traguardo che dovrebbe garantirle per la prima volta un utile di esercizio su base annua.

Le esportazioni hanno già raggiunto 20.375 unità e in Germania la quota di mercato elettrico ha superato l’1%. La nuova berlina B10, attesa al Salone di Monaco a settembre, sarà il banco di prova per l’Europa.

La Borsa intanto applaude: il titolo a Hong Kong è triplicato in dodici mesi (+133,6% da inizio anno). A convincere gli investitori è il modello di business fortemente integrato: il 70% dei componenti è prodotto internamente, con prezzi aggressivi e margini crescenti.

La partnership siglata a fine 2023 con Leapmotor, che ha visto l’ex ceo di Stellantis Carlos Tavares acquisire il 21% del capitale per circa 1,5 miliardi di euro, si sta rivelando una scommessa vincente.

XPeng accelera a tutta AI: ricavi e previsioni da record

XPeng, il costruttore cinese di veicoli elettrici (Ev), si conferma tra i protagonisti più dinamici della corsa elettrica cinese. Nel secondo trimestre 2025 l’azienda ha archiviato ricavi per 18,27 miliardi di yuan (circa 2,4 miliardi di euro, +125% su base annua) e consegne balzate del 242% a oltre 103mila unità. Il margine lordo ha toccato il massimo storico del 17,3%, mentre le perdite si sono dimezzate, segnando un netto miglioramento della leva operativa. La domanda per i suoi veicoli è sostenuta sia dagli incentivi governativisia dall’ampia gamma di modelli, e XPeng prevede di raddoppiare i ricavi nel terzo trimestre.

L’azienda sta inoltre lavorando all’integrazione di intelligenza artificiale nei sistemi di guida autonoma e a nuove partnership tecnologiche con altri costruttori. Tra le novità più attese c’è il chip Turing, progettato internamente per ottimizzare le prestazioni dei veicoli e potenzialmente rivoluzionare le ambizioni di guida intelligente dell’azienda.

Tesla cerca il rilancio con la nuova Model Y L

In mezzo alla competizione feroce, Tesla punta sulle famiglie per rilanciarsi in Cina. Elon Musk ha svelato il nuovo Model Y L, versione allungata e a sei posti del Suv più venduto della casa americana. Prezzo di partenza: 339mila yuan (circa 47.200 dollari), in linea con i rivali locali.

Con 751 km di autonomia, il Model Y L si colloca al livello delle versioni più performanti della gamma attuale. Le consegne partiranno a settembre. L’obiettivo del colosso automobilistico Usa è di invertire il calo del 12% delle vendite in Cina a luglio, spinta dalla concorrenza dei marchi domestici.

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Categories: Economia e Imprese