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730 precompilato 2017 al via: cos’è e come funziona

FIRSTonline

Il nuovo 730 precompilato è arrivato. Da martedì 18 aprile i contribuenti italiani potranno accedere alla propria dichiarazione dei redditi dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Fra il 2 e il 24 maggio, invece, il modulo potrà essere modificato e inviato al Fisco. I nuovi documenti contengono in tutto 900 milioni di informazioni (200 milioni in più rispetto all’anno scorso) e l’importo delle detrazioni è già calcolato, per cui le operazioni a carico di contribuenti e commercialisti risulteranno più semplici.

RADDOPPIANO LE SPESE SANITARIE

Di questi 900 milioni, quasi 700 riguardano le spese sanitarie (+34,6% rispetto a 520 milioni del 2016), in cui da quest’anno rientrano anche quelle per i farmaci da banco e per le prestazioni erogate da ottici, parafarmacie, psicologi, infermieri, ostetriche e tecnici di radiologia. Non si tratta di novità da poco, perché fanno salire l’insieme delle spese sanitarie a 29 miliardi di euro, esattamente il doppio dell’anno scorso: una somma su cui circa 53 milioni di italiani potranno applicare una detrazione del 19 per cento.

BONUS RISTRUTTURAZIONI E BONUS ENERGIA

Fra gli altri dati che l’Agenzia delle Entrate ha aggiunto nelle nuove dichiarazioni rientrano anche le spese per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica realizzati delle parti comuni dei condomini. Su queste somme – che ammontano complessivamente a 27,8 miliardi – si applicano rispettivamente il bonus ristrutturazioni (al 50 per cento) e il bonus energia (al 65 per cento).

UNIVERSITÀ, ASSICURAZIONI, COLF E BADANTI

Infine, l’elenco delle nuove informazioni inserite nel 730 precompilato comprende anche le spese di istruzione, i contributi per colf e badanti (694 milioni di euro in tutto), i premi assicurativi, le spese funebri e quelle veterinarie comunicate anche da farmacie e parafarmacie.

COME ACCEDERE AL 730 PRECOMPILATO

Per accedere alla propria dichiarazione dei redditi precompilata occorre utilizzare una delle seguenti credenziali:

– nome utente e password dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate (Fisconline ed Entratel);

– Pin rilasciato dell’Inps;

– credenziali del Sistema pubblico per l’identità digitale (Spid);

– credenziali di tipo dispositivo rilasciate dal sistema Informativo di gestione e amministrazione del personale della pubblica amministrazione (NoiPA).

Infine, i contribuenti possono accedere alla dichiarazione utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi.

CONTROLLI E RESPONSABILITÀ

Per chi accetta direttamente online il proprio 730 precompilato senza modifiche sono esclusi eventuali controlli sui documenti da parte dell’Agenzia delle Entrate. Chi invece si rivolge a un Caf o a un commercialista, dovrà presentare scontrini e ricevute all’intermediario e i controlli del Fisco saranno indirizzati su quest’ultimo, che risponderà degli errori senza più coinvolgere la persona a cui è intestata la dichiarazione.

INFORMAZIONI E ASSISTENZA

L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione un sito di assistenza sul 730 precompilato, in cui sono indicati anche tutti i canali di assistenza disponibili. I dubbi più comuni dei contribuenti trovano risposta nella sezione delle Faq. Per semplicità, congiliamo di accedere al 730 precompilato proprio da questo sito.

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