Jobs Act: sì dalla Camera, ora al Senato

Nella votazione al provvedimento si sono registrati 316 voti favorevoli e sei contrari - Ieri erano state respinte tutte le proposte di modifica e mancava all'appello il voto su un ultimo emendamento, che è stato bocciato.
Lavoro, tre macigni contro la riforma

L'idea del lavoro come proprietà, i salari come "variabile indipendente", la gestione del mercato del lavoro demandata solo allo Stato: ecco cosa ostacola il Jobs Act. La riforma dovrà essere accompagnata da una gestione attiva del lavoro, indispensabile la sinergia…

Ecco le novità introdotte dal disegno di legge delega che ora dovrà ricevere il sì della Camera: taglio dei contributi o dell’Irap per i contratti a tempo indeterminato, e poi nuove regolamentazioni per demansionamento, voucher e salario minimo - Sull'art.…