Condividi

Sconti fiscali, cuneo, catasto: ecco il nuovo Piano di riforme

Nel Pnr che sarà inviato il mese prossimo a Bruxelles anche novità su privatizzazioni, energia elettrica terreni agricoli e voucher-bis.

Sconti fiscali, cuneo, catasto: ecco il nuovo Piano di riforme

Agevolazioni fiscali, cuneo contributivo, catasto, alternativa ai voucher, energia elettrica, privatizzazioni e terreni agricoli. Secondo quanto anticipato oggi da La Repubblica, sono questi i punti fondamentali del nuovo Programma nazionale di riforme (Pnr) che sarà presentato alla fine della settimana prossima insieme al Documento di economia e finanza 2017.

DETRAZIONI FISCALI: IN ARRIVO UN COLPO DI SCURE

Il Pnr prevede l’abolizione di una serie di agevolazioni fiscali ormai considerate obsolete. Sono ben 444 quelle individuate dall’ultimo rapporto sulle tax expenditures: fra queste, 51 riguardano i diritti sociali e la famiglie e altre 49 le politiche del lavoro.

CUNEO CONTRIBUTIVO: TAGLIO PER GIOVANI E DONNE

Il governo progetta un taglio del cuneo contributivo in favore delle classi di lavoratori più deboli, a cominciare da giovani e donne.

RIFORMA DEL CATASTO: DAI VANI AI METRI QUADRI

Se ne parla ormai da anni, ma il Pnr ribadisce ancora una volta l’intenzione di realizzare una riforma del catasto per valutare in modo più efficiente i valori immobiliari passando dal criterio del numero di vani a quello dei metri quadri.

VOUCHER: SI STUDIA UN’ALTERNATIVA

Dopo l’abolizione dei voucher, il governo sta studiando una nuova soluzione per regolamentare il lavoro accessorio.

ELETTRICITÀ MENO CARA

Dovrebbe essere varata una nuova “Strategia elettrica nazionale”, anche per ridurre “il peso dei costi energetici sulle imprese”. Il piano comprende anche la liberalizzazione del mercato elettrico e del gas per aprire il comparto retail entro il primo luglio 2018.

PRIVATIZZAZIONI

Il Pnr ribadisce l’obiettivo di “continuare il processo di privatizzazioni” per ridurre il debito pubblico e fissa un arco temporale dal 2017 al 2019, ma non fa alcun riferimento a Poste e Ferrovie.

TERRENI AGRICOLI

Come anticipato nei giorni scorsi, è prevista la vendita di 630 ettari di terreni agricoli ai giovani coltivatori.

LA MANOVRINA DA 3,4 MILIARDI

A metà aprile arriverà invece quello che il premier Paolo Gentiloni ha ribattezzato Dec (decreto correttivo e per la crescita), ossia la manovra di correzione dei conti pubblici da 3,4 miliardi chiesta da Bruxelles. In questo contenitore saranno inseriti tagli alla spesa pubblica, rafforzamento dello split payment per rafforzare il contrasto all’evasione dell’Iva e rialzo delle accise (ma probabilmente solo di quelle sui tabacchi). Ieri Gentiloni e Padoan hanno messo a punto gli ultimi dettagli anche sul fondo triennale da tre miliardi per il terremoto e sulle misure per lo sviluppo, altri due capitoli da inserire nella “manovrina”.

Commenta