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Internet delle cose: Opengate Italia a Iothings Rome 2017

La grande manifestazione organizzata da Innovability a Roma: al centro della 2 giorni il futuro dell’ “Internet of Things” nel XXI secolo

Internet delle cose: Opengate Italia a Iothings Rome 2017

È in corso a Roma IOTHINGS Rome 2017, l’edizione autunnale della convention internazionale organizzata da Innovability che affronta i temi legati all’Internet of Things; una due giorni focalizzata sulle applicazioni IoT per grandi reti: energia, mobilità, telecomunicazioni, infrastrutture critiche, monitoraggio, protezione e sicurezza del territorio in cui Open Gate Italia, società di consulenza specializzata in Business Development e Strategie Regolamentari, Lobbying e Comunicazione da anni presente sul mercato nel settore dell’ICT, sarà tra i protagonisti con Laura Rovizzi, amministratore delegato e Gaetano Pellegrino, Consulente Senior dell’azienda, entrambi protagonisti della sessione di lavoro dal titolo 5G NOW – From trials to business.

Laura Rovizzi, moderatrice della tavola rotonda dal titolo “La roadmap per la diffusione delle reti 5G: dalle sperimentazioni alla realizzazione di servizi innovativi, visione strategica e fattori critici di successo” afferma: “È necessario che il sistema Paese investa nei prossimi mesi nel lancio del 5G e in tutte le infrastrutture abilitanti per la realizzazione dei nuovi servizi basati sul concetto di “internet delle cose”. Il 5G è una tecnologia   promettente che permetterà di gestire in modo unico ed efficiente tutti i casi d’uso di una società interconnessa, siano essi a banda “stretta” (i sensori lungo le strade per la riduzione di traffico ed inquinamento) , o a banda larga come la videosorveglianza  o applicazioni che richiedono la gestione e il coordinamento di tantissimi oggetti intelligenti   quali ad esempio l’auto connessa. Molte delle applicazioni futuribili che raccontiamo, in realtà già oggi sono in parte realizzate o realizzabili, quello che però ancora manca  è  un linguaggio    che con il 5G   sarà possibile. La sua natura di infrastruttura di comunicazione multiservizio (e non solo per la telefonia mobile come i precedenti 3G e 4G) permetterà di costruire quel sistema nervoso digitale che consentirà anche di sviluppare l’innovazione; così come l’elettrificazione è stato il fattore abilitante nella scorsa rivoluzione industriale”.

Gaetano Pellegrino, Senior Consultant di Open Gate Italia intervenuto in qualità di esperto al tavolo “Il 5G e l’IoT: l’innovazione che soddisfa tutti i servizi, dalle connessioni ultraveloci alla comunicazione machine-to-machine” concentra l’attenzione sulla specificità del 5G: l’innovazione. “Per raccontare una tecnologia innovativa, in grado di abilitare nuovi servizi e assicurare la continuità della user experience in situazioni eterogenee e complesse – spiega Pellegrino – la portata rivoluzionaria di questa nuova tecnologia è fondamentale. Il 5G punta a una comunicazione che unisce le persone alle cose e viceversa, facendo interagire non solo gli utenti ma anche milioni di oggetti in un sapiente mix di tecnologie che rappresenta il futuro”.

Pubblicato in: News

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