La resa dei conti per gli ex manager della vecchia Banca delle Marche è vicina. L’ex direttore generale, Massimo Bianconi, gli ex presidenti Michele Ambrosini e Lauro Costa e altri 14 ex manager rischiano il rinvio a giudizio per bancarotta fraudolenta, ostacolo alla vigilanza e falso in prospetto. Questo, dopo anni di indagini, è quanto chiede la Procura di Ancona.
Il giudice per le indagini preliminari, secondo quanto riferisce “Il Sole 24 Ore”, dovrebbe fissare l’udienza tra due o tre mesi.
Secondo la Procura il patrimonio della Banca delle Marche, dichiarato insolvente nel marzo del 2016, sarebbe stato distrutto non solo per effetto della crisi economica ma per palese mala gestio anche attraverso “operazioni dolose”.
Fortunatamente, al di là dei risvolti giudiziari del passato che ora vengono al pettine, Banca Marche è stata rimessa in sesto attraverso la risoluzione dall’ex dg di Unicredit, Roberto Nicastro, ed è di recente approdata nel gruppo Ubi che l’ha acquistata a un prezzo simbolico insieme a Banca Etruria e Carichieti.
